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“Diamo una Caserma alla Polizia Locale”

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FontanaDeCarolisProposta di Remo Fontana, responsabile del Gruppo "Sicurezza e Decoro Urbano"

CIVITAVECCHIA - <<Apprendiamo da alcuni Media locali che il Comune e il Demanio sarebbero al lavoro per rivalorizzare l’ex Caserrma “Ugo De Carolis”, struttura in passato adibita anche a Cara,

prendendo in considerazione alcune possibili ipotesi di trasformazioni della suddetta, che, secondo le stesse, si dovrebbe fare in quattro>>. Ad intervenire a riguardo è l’ex Comandante Remo Fontana, attualmente responsabile del Gruppo civico indipendente “Sicurezza e Decoro Urbano”. <<Alla luce di ciò, prima di prendere in considerazione determinate soluzioni, sarebbe probabilmente il caso di pensare di destinare almeno una parte dell’ampia area alla edificazione di una nuova Caserma finalizzata ad ospitare la Polizia Locale>>. E a sostegno della proposta spiega: <<Siamo convinti che l’ubicazione sarebbe quanto di meglio si possa avere: decentrata, ma comunque a due passi dal centro cittadino e, tramite la Mediana, facilmente e rapidamente collegabile a tutte le zone periferiche della Città. La Caserma, inoltre, potrebbe vantare un parcheggio per i numerosi utenti che per un motivo o l’altro sono costretti a frequentare quotidianamente il Comando, così come un’apposita rimessa per i veicoli istituzionali>>. In più, stanze ospitali e sicure qualora si operassero dei fermi nonché, in caso di una futura dotazione di armi, camere blindate ove - all’occorrenza - poter riporre queste ultime. <<Il tutto munito ovviamente di un efficiente impianto di videosorveglianza, attesi alcuni atti di sabotaggio e/o vandalismo subiti negli anni passati. In questo modo si riuscirebbe a dare stabilità e la giusta visibilità al Corpo, che dovrebbe essere il primo ad intervenire con rapidità, in tutte le circostanze che lo richiedano ed in collaborazione con tutte le altre Istituzioni>>. Infine: <<E’ l’occasione per ribadire la necessità, oramai atavica, di un congruo rafforzamento dell’organico, ormai da troppo tempo, secondo quanto previsto dall’apposita normativa regionale, abbondantemente sottodimensionato. Auspicando che l’Amministrazione che verrà lo collochi al primo posto della sua agenda>>.

Servizio e foto di Pietro Cozzolino

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