Luigi Landi: <<Ricordo come momento di unità per far ritrovare quei sentimenti di appartenenza>>

TOLFA - Svolta ieri l’altro, anche presso la cittadina collinare, la commemorazione della ‘‘Giornata del Ricordo dei Martiri delle Foibe e degli esuli Istriani, Giuliani e Dalmati’’. Alla stessa hanno partecipato rappresentanti di Esercito Italiano (con a capo il Colonnello Massimo Spagnuolo), Corpo dei Carabinieri, Comando Forestale e Polizia Locale, delle Quinte classi

della Scuola Primaria e di quella di secondo grado, e tanti altri cittadini. La cerimonia ha avuto inizio con gli interventi del Delegato Comunale e del Sindaco. A seguire, quelli di alcuni alunni, con un contributo alla Memoria opera della  2^B, e del Sindaco dei ragazzi, Alessandro Tagliani. E’ stata poi deposta una corona ed è stato effettuato il cambio della bandiera alla lapide in Onore dei Martiri medesimi, benedetta dal Parroco Don Vincenzo. La manifestazione si è conclusa con le note del silenzio suonato da Marco Muneroni. <<Quella di oggi - ha sottolineato Antonio Stefanini - è una giornata molto importante perché restituisce dopo oltre 50 anni di silenzio assordante quella pagina strappata ai nostri libri di Storia dando finalmente la giusta Memoria per quanto dovettero subire gli Italiani di quelle terre>>. <<E’ molto importante mantenere viva quest’ultima - ha evidenziato Luigi Landi - e quindi ricordare tutte le tragedie di una Nazione quale momento di unità per far ritrovare e risvegliare quei sentimenti di appartenenza nazionale>>.

Foto gentilmente concessa