 Torna in paese la “Festa delle Tradizioni Popolari”
TOLFA-Torna la “Festa delle Tradizioni Popolari-La Radica”. L'evento, promosso ed organizzato dall'Associazione Generatio 90 con il Comune e con il contributo della Fondazione Cariciv farà rivivere giochi e musica popolare e riempirà le strade di arte estemporanea, esposizioni fotografiche ed artigianato locale; senza dimenticare la Corsa degli asini.
La Festa, iniziata stamani con la gara di pesca sportiva per bambini presso la Villa Comunale, proseguirà nel primo pomeriggio in Piazza Armando Diaz, dalle ore 15.30, con la combinata podistica-mountain bike nelle vie del centro storico nata in collaborazione con il Circolo Podistico Airone ed il Gruppo Ciclistico Mountain Bike. A seguire, i detti giochi: corse con il sacco, dei maccheroni e dello “zoppicarò”, tiro alla fune, albero della cuccagna, le “Pile” ed il gioco della Morra. Altresì previsto lo svolgimento della Processione della Radica in cui viene trasportato a spalla un uomo che sta a rappresentare la fine delle Festività estive. Ciò, facendo tappa in tutte le cantine del paese, brindando e cantando appunto per l'ultima Festa prima dell’inverno. Nell’occasione, verrà in più presentato il libro “Giochi di strada” di Dora Cirulli (Presidente dell’omonima Associazione) e sarà inoltre possibile degustare prodotti tipici locali ed ascoltare la performance del Gruppo Musicale “La Situazione”. L’iscrizione ai suddetti incontri ludici è gratuita e quest’anno i primi classificati potranno partecipare alla Manifestazione Popolare che si terra ad ottobre presso i Fori Imperiali in Roma. Si continuerà domani, dalle 15:00, con il 3° Drappo della Tradizione, la Corsa degli Asini ad eliminazione diretta e, subito dopo, grazie ad esibizione di Poeti Estemporanei che vedrà contrapporsi il Circolo Poetico “Bartolomeo Battilocchio” di Tolfa e quelli provenienti da Allumiere e Tuscia Romana. <<Questa Festa - commenta il Delegato competente, Antonio Stefanini - è molto importante per la riscoperta ed il mantenimento delle nostre radici culturali, perché rappresenta, attraverso la rivisitazione, un ponte con il passato che sta a rafforzare le nostre tradizioni ed a trasmettere quella cultura popolare semplice e socializzante>>. Sulla stessa linea, il Presidente dell’Associazione organizzatrice, Giordano Carminelli il quale, a sua volta, sottolinea il notevole impegno profuso da Direttivo e Volontari della medesima nel curare il tutto alla perfezione. <<In questa iniziativa - interviene il Sindaco, Luigi Landi - si vuole sottolineare l'importanza della riscoperta e del mantenimento delle tradizioni di una comunità, come la nostra, molto legata alle proprie radici; di ciò ne è testimonianza la stretta collaborazione tra le varie Associazioni ed il fatto che lo stessa si stia sempre più “radicando” nel cuore dei cittadini in quanto risulta essere una delle Feste più apprezzate in paese, a partire dai più piccoli fino ad arrivare agli anziani; diminuendo così quel divario culturale tra le generazioni in un mondo sempre più globalizzato che a volte tralascia o tende a dimenticare il proprio passato come elemento essenziale per affrontare il quotidiano>>.
Foto: fonte www.tesorintornoroma.it
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