Prevista per il 3 maggio la “poule” finale del Regionale Boccette

CIVITAVECCHIA - Dopo ben otto anni, i giocatori di Biliardo hanno finalmente una nuova casa. È stata infatti, recentemente inaugurata la Sala Biliardi del “Circolo III Strada”. E come riporta il nome stesso dell’Associazione, la medesima si trova appunto in Via Trieste e, non a caso, ma per volontà dei

giocatori storici e soprattutto del neo gestore Mauro Sannino, i locali sono gli stessi del già Circolo Biliardistico cittadino. <<Nei mesi passati - racconta con soddisfazione quest’ultimo - un gruppo di amici, appassionati di tale gioco, ha manifestato la volontà di far rinascere una Sala Biliardi a Civitavecchia. Io e la mia famiglia abbiamo preso la palla al balzo ed oggi il sogno è diventato realtà perché abbiamo realizzato una delle più belle Sale laziali, datosi che, altresì, vi sono stati montati i migliori sulla piazza>>. E per tutti gli appassionati, c’è subito un appuntamento da non perdere: sabato 3 maggio, in loco, si giocherà la “poule” finale per l’assegnazione del Titolo di Campione regionale Boccette individuale. <<Abbiamo organizzato la stessa proprio qui - afferma Angelo Burchi gestore storico ed oggi Responsabile regionale della Sezione federale - perché il rilancio del Biliardo, e soprattutto della specialità Boccette, non può non passare dalla Città patria delle Boccette del Lazio. Detta “poule” vedrà impegnati i primi 6 giocatori della Classifica e tra questi abbiamo anche due civitavecchiesi, Patrizio Curella ed Alessio Gatti>>. Grandi progetti sono inoltre rivolti a coloro che, semplicemente incuriositi, avranno il desiderio di scoprire questo nobile gioco. <<Abbiamo già una bozza di programma per la nuova Stagione che partirà a settembre - preannuncia ancora Burchi - In pochi giorni si sono riaffacciati in Sala i tantissimi giocatori che hanno fatto la storia del Biliardo non solo nella nostra Città ma, direi, in tutta Italia. Abbiamo però in mente di allargare i nostri orizzonti e proporremo alla nuova Amministrazione Comunale dei progetti da sviluppare con gli studenti delle Scuole cittadine. Il suddetto - rimarca - non è un gioco da osteria, ma un vero e proprio Sport; e come tutti gli Sport - conclude - svolge un ruolo fondamentale nella formazione dei nostri ragazzi>>.