Sindaco Antonio Cozzolino: <<Saremo intransigenti nel chiederne l'applicazione>>

ROMA / CIVITAVECCHIA - La settimana scorsa avrebbe dovuto tenersi la Conferenza dei Servizi per il rilascio dell'Autorizzazione unica ambientale, relativa al Forno Crematorio in Civitavecchia. Presenti i Responsabili degli Uffici comunali, il nostro Sindaco, la Asl ed i rappresentanti della Altair Srl.

Vista l'assenza dell'Area Metropolitana di Roma, la medesima è stata infatti rinviata a data da destinarsi ma dovrà comunque concludersi entro 45 giorni dalla prima seduta. <<Come responsabile della Salute Pubblica ho ritenuto doveroso porre prescrizioni severe - spiega lo stesso Antonio Cozzolino - Ciò, coerentemente con quanto sempre affermato. Abbiamo fatto nostro il parere della Azienda Sanitaria Locale in merito. Ci sono in totale ben 18 prescrizioni che ho posto che dovranno essere coordinate in Conferenza con quelle indicate dalla stessa Area Metropolitana, per arrivare al definitivo rilascio dell'Aua. Sappiamo che la Ditta di certo non ha fatto i salti di gioia alla lettura di queste prescrizioni (cosa, quest’ultima, ribadita ieri in Aula “Renato Pucci” dal Consigliere grillino Fulvio Floccari, ndr) ma questo per noi non può e non deve essere un problema. La salute non può essere messa in discussione rispetto a nessun altro aspetto. Sono disponibile, come ho già dichiarato, a discutere circa la corretta interpretazione delle mie prescrizioni che, a nostro avviso, non sono in contraddizione con la documentazione oggetto della Gara pubblica, saremo quindi intransigenti nel chiederne l'applicazione>>. Da Palazzo del PIncio si fa altresì presente che tali prescrizioni potranno essere modificato e/o aggiornate tenuto conto dei monitoraggi ambientali effettuati in fase di esercizio dell'Impianto in oggetto.

Nella foto: un momento dell'ultima seduta consiliare

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