Amministratori grillini concordi nel voler recuperare l’originaria Statua di Tsunenaga
CIVITAVECCHIA / ISHINOMAKI - <<Perché, come Comune, dovremmo spendere dei soldi per distruggere una Statua? Di certo, ciò non è mia intenzione. Semmai, farò predisporre tutto quello che occorre per poterla riallocare in un luogo più idoneo dell’attuale>>. Queste, le parole del Sindaco Antonio Cozzolino
in merito alla Statua gemella, nonché originaria, di Hasekura Tsunenaga donataci dalla Città di Ishinomaki ed attualmente allocata nei pressi dell’area di Fiumaretta. <<Non ne sapevo alcunché; per prima cosa, andrò a vederla. Poi, se spostandola altrove c’è modo di valorizzare, oltre ad essa, un sito cittadino; ben venga!>> - è stato il commento dell’Assessore a Cultura, Turismo e Commercio, Vincenzo D’Antò. <<Distruggerla? Mi informerò quanto prima nel dettaglio; di sicuro, punteremo piuttosto al pieno recupero della medesima>> - ha dichiarato a sua volta la Presidente della Commissione Consiliare Cultura, Raffaella Bagnano. Che gli attacchi frontali quanto smodati del locale Meetup 5 Stelle nei confronti dell’Associazione “la Civetta di Civitavecchia” sarebbero stati facilmente rispediti, uno ad uno, dritti dritti al mittente (che peraltro ha inteso rimanere “coraggiosamente” anonimo) lo sapevamo già. Ma la posizione nettamente espressa a tal riguardo dagli Amministratori grillini, non può che oltremodo confortarci a fronte dell’insana ipotesi di cui in apertura. Tutt’altro che “destinata alla distruzione”, dunque. E sull’iniziale presenza dell’opera stessa all’interno del Parco del Pincio, un’ulteriore conferma (non necessaria, ma pur sempre graditissima) ci è giunta dall’allora Primo Cittadino, Pietro Tidei: <<C’era, c’era>> - la sua stringata quanto efficace affermazione a chiosa.
Foto "by" Sara Fresi |