L’esemplare non sfugge all'occhio attento di Jessika Pinget (BIOMA)

CIVITAVECCHIA -  In occasione delle attività di monitoraggio e osservazione del nostro territorio in ambito naturalistico, è stata immortalato da Jessika K. Pinget B. un rarissimo esemplare di lepidottero della famiglia Sphingidae.

<<La falena Macroglossum stellatarum (nome comune: sfinge del galio - sfinge collibrì) - ci spiegano dall’Associazione BIOMA - presentava delle caratteristiche diverse dalle altre osservate, cioè delle zone bianche sul dorso. Non riuscendo ad identificare la suddetta tramite i nostri  archivi, ci siamo rivolti agli esperti nazionali  del Gruppo FB di ricerca "Il Mondo delle Farfalle (Lepidotteri)" i quali, dopo aver consultato la  bibliografia (in Italia, Asia e Africa) senza avere riscontro, si sono a loro volta rivolti al esperto di Sfingidi Ian Kitching presso il BMNH (British Museum Natural History), che ci ha inviato la seguente nota:
"Aberration  candidum; la mia voce di catalogo dice  candidum Eitschberger, 1971, Atalanta 3.322. (Macroglossum). Proposto come aberrazione del Macroglossum stellatarum in cui le squame nella patagia e parti delle tegole sono bianche anziché grigie. Basato su una sola femmina in Piemonte (Italia). Quindi , sembra  che il genotipo sia ancora in circolazione in Italia".
Con orgoglio possiamo dunque dire che, dopo l'esemplare femmina del 1971, una Macroglossum stellatarum rarissima  è presente nella città di Civitavecchia. BIOMA vuole ringraziare l'esperto in farfalle Filippo Fabiano (amministratore del Gruppo suddetto), il dott. Alessandro Giusti e il dott. Ian Kitching del  BMNH, per la preziosa collaborazione, ricordando che grazie alla fotografia possiamo evitare di raccogliere insetti per l’identificazione della specie. Per chi volesse contattarci su Instagram: @biomacultura>>.

Foto gentilmente concessa