Riccardo Rinaldi: <<Parte dei fondi delle miniere furono per finanziarne alcune>>

ALLUMIERE - Ieri pomeriggio eravamo in marcia lungo la Strada provinciale Braccianese Claudia in direzione di Allumiere, intenti in un "pellegrinaggio" verso la gelateria dei giardinetti di Piazza Turati, quando, subito passato il bivio per La Bianca,

i nostri occhi di "Civetta" si sono soffermati sul cartello riportante "Allumiere delle Sante Crociate". Una volta giunti in paese, non prima di esserci gustati due consistenti coni, abbiamo fatto alcune interviste per sapere maggiori informazioni a tal riguardo. Dante Simonetto: <<Quel cartello è ivi presente da un po’ di tempo. Il riscontro è in un volume dal titolo omonimo, scritto da Daniella Klitsche de la Grange Annesi ed a cura dell'Associazione Culturale "Adolfo Klitsche de la Grange". Il medesimo fu stampato nella metà del '900. In esso è sostenuto che presso la Reverenda Camera Apostolica convergevano anche i fondi delle miniere e che con questi ultimi furono finanziate altresì delle "crociate" contro i Turchi.>> Intervenuto, inoltre, lo Storico Riccardo Rinaldi: <<Di siffatto cartello ce n'è anche un altro all'altezza del bivio per la scesa del Sant'Antonio. Il Papa mise da parte i soldi dell'allume per finanziare le suddette - ha confermato - Le Crociate vere e proprie c'erano già state, quelle in oggetto erano guerre contro i citati Turchi.>>

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