banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

tuscia

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14713834

Gran ritorno per "la Barabbata"!

PDF Stampa Email

Marta-Madonna del MonteLa festa secolare colorerà le strade del Centro storico ed il lungolago

MARTA - Gran ritorno per “la Barabbata”, avvenimento annuale che, ormai da secoli, colora le strade del centro storico della cittadina del viterbese affacciata sul lago di Bolsena. L’evento, detto anche “le Passate in onore della Madonna del Monte”, organizzato dal Comitato Festeggiamenti e che vede il patrocinio di Comune, Provincia e Regione, avrà luogo domani e si presenterà all’occhio del visitatore come una vera e propria festa di primavera con radici secolari nei riti pagani propiziatori ed in un clima di religiosità popolare.

Si tratta di un culto che anticamente veniva celebrato in onore della dea Maia (Fertilità), sostituita successivamente con Cerere, Cibele e Flora. Tale pratica è testimoniata fino all’VIII secolo d.C. con cerimonie romane della dea “Regina della Primavera”, sostituita con quelle in onore della Madonna “Regina del Cielo”. Un corteo dinamico e chiassoso, con carri allegorici, composto dai rappresentanti di Arti e Mestieri quali: Casenghi, uomini di fiducia dei latifondisti; Bifolchi, coloro che aravano la terra con l’aratro a chiodo trainato da buoi; Villani, gli agricoltori comuni; e Pescatori. Il medesimo si recherà al Santuario dedicato, ove avverrà la celebrazione del rito “le Passate”, con l’offerta alla Vergine dei frutti della terra e del lago e con la distribuzione delle tradizionali ciambelle. Di seguito, il programma: alle 04.30 ci sarà il saluto dell’alba con spari di petardi, rulli di tamburo, campane a distesa e cori dei partecipanti al Corteo stesso che prenderà le mosse da Via Laertina; alle 06.00, appuntamento al Santuario suddetto per la Santa Messa celebrata dal Vescovo, Lino Fumagalli; alle 09.00 sarà il momento della sfilata della locale Banda “Montesi” che accompagnerà i “Signori” della quattro corporazioni verso il raduno. Alle 09.30 partirà il Corteo storico con i carri che attraverseranno le strade fino ad arrivare ancora al Santuario con il seguente ordine di apparizione: Casenghi a cavallo, Bifolchi, Villani e Pescatori; alle 11.30 verrà celebrata la Solenne Liturgia cantata dalla Schola Cantorum “Monsignor Liberato Tarquini”. Dopo il rito religioso, le Corporazioni effettueranno, in omaggio, le tre “Passate”. Alle 17.00 sarà il turno del raduno poc’anzi ricordato e della sfilata degli stessi Casenghi, preceduta dal suono dei tamburi quale richiamo per la consumazione del tradizionale rinfresco; alle 20.00, si svolgerà la tombola in Piazza Umberto I. Conclusioni in tarda serata, alle 22.30, con l’atteso spettacolo pirotecnico sul lungolago.  

 

 

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information