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"Vera festa tolfetana, 100 % verace"

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Tolfa-Radica 2014-Palo della Cuccagna-1Affollata quanto riuscita, la giornata d’apertura della 4^ edizione della Radica

TOLFA - Vedere gli occhi degli anziani brillare ed i giovani divertirsi in mezzo alla folla, è stato il primo indizio della riuscita de “La Radica”, la festa organizzata per il 4° anno consecutivo da Generatio 90. Al nostro arrivo in Piazza Vittorio Veneto abbiamo visto un gruppo di figuranti che simulava un corteo funebre:

“E’ morto Nino!” dicevano a gran voce gli stessi mentre trasportavano “il defunto” per le strade del centro storico. Abbiamo così percorso Via Sant’Antonio, avvicinandoci sempre più al cuore della festa stessa, ammirando, nel mentre, fotografie su le api di Alessandro Schmid, un modello d’epoca di bicicletta, le pitture di Simona Sestili. All’interno di una pittoresca cantina erano altresì esposte fotografie a cura dell’Associazione Click di Allumiere e, fuori l’edificio, un cospicuo numero di quelle relative alla catana ed al ciclo della vita, scattate dal giovane Luigi Sestili. Inoltre, appesi sui fili da un palazzo all’altro, tantissimi capi d’abbigliamento vetusti, atti a rievocare una vivace ambientazione agricola. Giunti in Piazza Sant’Antonio vediamo moltissima gente intorno al “palo della cuccagna”. Appesi, in cima ad esso, salumi di ogni genere che aspettavano solo di esser presi. Nelle vicinanze erano esposte altre fotografie, a cura di Giovanni Padroni, tratte dalla raccolta “1870  / 1970 - Cento anni della Storia di Tolfa attraverso le immagini” e sulle donne, accompagnate da poesie di Ettore Pierettoni, Tomasa Pala e Balilla Mignanti e, a corredo, la classica “saccoccia”, il “reggipetto” delle nonne, delle vecchie padelle ed altro ancora. Ciò, in un’iniziativa nata in sinergia con la locale Fidapa, Di notevole interesse la caratteristica “capanna del Buttero” fatta di pali, canne di bambù e foglie di “scopone”. La stessa veniva realizzata dai butteri, dato che questi ultimi si fermavano parecchi giorni nelle campagne e serviva loro un luogo dove potersi riparare, come ci hanno spiegato in diversi, tra cui il Consigliere Comunale Adriano Ciambella. Ai lati della Piazza erano posti Stand gastronomici con piatti tipici locali. Nell’adiacente Piazza Diaz era invece allestito un palco per le esibizioni musicali. Una festa che ha fatto ricordare agli anziani gli anni d’oro della propria gioventù e, al contempo, ha fatto riscoprire sia ai giovani, ed ai visitatori in genere, le tradizioni, gli usi, i costumi e la bellezza di Tolfa e delle sue campagne. Riprendendo le parole del Sindaco Luigi Landi, ivi presente: <<Una vera festa tolfetana, 100% verace>>.


Foto gentilmente concessa da Fulgenzius

 

 

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