Fino a venerdì 30, in mostra le opere di Bagada e Rosemè
TARQUINIA - È in corso presso la Sala “Lawrence”, in Via Umberto I, la Mostra delle opere dei tarquiniesi Giulio Cosimi e Rosamaria Di Giovanni, dal titolo “Paesaggi di Tarquinia”. L’esposizione, aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00
e dalle 17.00 alle 19.30, terminerà venerdì 30 dicembre. <<Siamo due artisti a tutto tondo che spaziano dalla pittura, alla ceramica e alla scultura - dicono i suddetti - Amiamo la nostra città e le abbiamo dedicato questa Mostra.>> Il tema della medesima è, in effetti, Tarquinia con le sue bellezze ed i suoi scorci suggestivi. Ed è sicuramente per rimarcare questo fatto che al centro della Sala troneggia una pianta di ferula, in dialetto ferla, attorno alla quale nasce il ferlengo, fungo tipico del territorio tarquiniese. <<Ho iniziato a lavorare la ceramica con Giovanni Calandrini - aggiunge Cosimi, detto Bagada - Nella sua bottega ci siamo formati in tanti. Poi la ricerca artistica mi ha portato ad avvicinarmi alla lavorazione della pietra ed alla pittura. Infatti, espongo lavori su pietra e quadri didattici dove riproduco delle zone di Tarquinia, degli scorci che non ci sono più o che rischiano di scomparire.>> Anche la Di Giovanni espone varie opere, tra cui quadri che raffigurano scene agresti. <<Ho riprodotto alcuni aspetti della storia tarquiniese - spiega la stessa, in arte Rosemè - Spazio dalle riproduzioni di vasi etruschi alle ceramiche medievali, per giungere alle immagini metafisiche. Tutto questo senza dimenticare la pittura più tradizionale, riproducendo paesaggi e luoghi simbolici della nostra città.>>
Foto gentilmente concessa |