Mazzola: <<Un conto sono le promesse; un altro è amministrare la cosa pubblica>>

TARQUINIA / CIVITAVECCHIA - Il Sindaco di Tarquinia, Mauro Mazzola si è detto stupito che l’Amministrazione di Civitavecchia, dopo che Movimento 5 Stelle ha sempre criticato i Comuni per essere scesi a “patti” con Enel, si sia seduta al tavolo con il colosso energetico, per riceverne un assegno di 7 milioni di euro. <<Mi sono confrontato con gli altri Sindaci del Comprensorio

ed abbiamo la stessa opinione al riguardo. In campagna elettorale Antonio Cozzolino e la sua Coalizione, formata inoltre da No-coke ed altre Associazioni, promettevano che non avrebbero mai trattato con la Spa e che non avrebbero preso dalla stessa neanche un centesimo. Criticavano le altre Amministrazioni, come quella di Tarquinia, per essersi battute a suon di Consigli Comunali, e quindi alla luce del sole, per ottenere i “risarcimenti” per la riconversione della Centrale a carbone, una volta che non era stato più possibile evitarla. Oggi sconfessano loro stessi. Tutti quei No coke che prima strillavano, battevano i pugni sui tavoli, ed ora fanno parte della compagine amministrativa dove sono finiti? Perché rimangono in silenzio? “Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare”, dice un caro e vecchio proverbio.>> Un mare in cui, ancora a detta di Mazzola, Cozzolino ed i suoi starebbero naufragando. <<Un conto sono le promesse; un altro è amministrare la cosa pubblica - rincara - L’unico risultato ottenuto è di aver messo d’accordo tutte le forze politiche, che sono unanimi nel bocciarne l’operato. Non pensino poi in un prossimo futuro di mettere mano, in qualche modo, agli Accordi generali con la Società elettrica, che interessano tutto il territorio e non una sola città. Al Sindaco Cozzolino non rimane altro da fare che andare a casa>>