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Il presidio "per la Mobilità" va avanti. Dopodomani, l'incontro con il Prefetto
TARQUINIA - <<Una settimana di presidio, una manifestazione; ma le rassicurazioni arrivate da Sat sono insufficienti. Ad oggi non c’è alcuna garanzia che le richieste fatte vengano soddisfatte prima e non dopo il completamento dei lavori per il lotto 6A>>. Queste, le ragioni per le quali
il “Comitato per il Diritto alla Mobilità” ha deciso di non sciogliere il suddetto. <<Fino a quando non avremo un quadro chiaro su crono-programma, viabilità alternativa all’Autostrada Tirrenica, tempi di realizzazione del ponte sostitutivo a quello che ora è in uso dalla Strada Statale Aurelia e non verrà quantificato il danno eventualmente causato dall’infrastruttura ad aziende turistiche, agricole ed agrituristiche, noi non ci muoveremo>>. Predisposto per venerdì 17 l’atteso appuntamento con il Prefetto di Viterbo <<richiesto dal 20 Novembre 2013, a seguito dell’esposto inviato all’attenzione del medesimo>>. <<In occasione di tale incontro - preannunciano ancora dal Comitato - ne sarà consegnato un altro, sostenuto da oltre 400 cittadini, che ancora una volta chiedono di verificare lo stato di sicurezza stradale; con particolare attenzione alle zone adiacenti al ponte sul fiume Mignone>>. La delegazione di quest’ultimo consegnerà anche una documentazione video relativa alle strade complanari ivi previste, <<oggettivamente inadeguate e insufficienti ad ospitare il traffico locale e quello dei mezzi agricoli, con una corsia di marcia che, nel migliore dei casi, non supera i tre metri>>. Detto documentario sarà depositato insieme al Ricorso che, nei prossimi giorni, verrà inoltre consegnato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia.
Nella foto: un momento della partecipata “Carovana” di sabato scorso
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- Pubblicato Mercoledì, 15 Gennaio 2014 09:30
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