Esenzione possibile grazie all’aliquota stabilita dal Comune

TARQUINIA - <<I tarquiniesi non devono pagare la cosiddetta “mini Imu” per la prima casa, in scadenza il prossimo 24 gennaio>>. Lo afferma il Sindaco Mauro Mazzola per fare chiarezza e sgomberare il campo da dubbi e incertezze. <<L’esenzione - sottolinea il medesimo - è resa possibile per il fatto che il Comune ha stabilito per il 2012 e il 2013 un’aliquota sull’abitazione principale uguale a quella base al 4 per mille,

per tutelare le centinaia di famiglie che possiedono una sola casa. Ribadisco quindi che nella nostra città la suddetta non si paga>>. Rimandata da dicembre al 24 gennaio, per la mancata conferma delle coperture sulla seconda rata della Tassa sugli immobili per le prime case, pertinenze e terreni e fabbricati agricoli, ossia, le fasce già esentate della rata di giugno, la detta quota residuale dell’Imu dovrà essere corrisposta in oltre 2000 Comuni italiani, ovvero dove l’aliquota stessa è stata appunto innalzata oltre la soglia base del 4 per mille. <<Siamo di fronte a un caos normativo senza precedenti sul fronte della fiscalità immobiliare - conclude il Primo Cittadino - È una situazione davvero incresciosa: sono presi provvedimenti per poi essere gettati al vento nel giro di poche ore, con le Amministrazioni ed i cittadini costretti ad attendere per capire cosa fare e per non sbagliare>>.