Eccezionale ritorno economico grazie a 15.000 visitatori

TARQUINIA - <<Oltre 1500 biglietti venduti; più di 15.000 presenze; drastica riduzione dei costi rispetto alle precedenti edizioni; una proposta di vini di qualità assoluta; coinvolgimento diretto delle attività ristorative del centro storico con lo “street food”ed eccezionale ritorno economico per il medesimo;

consensi unanimi per l’apertura dei monumenti e di Palazzo Vitelleschi, sede del Museo Archeologico Nazionale Tarquiniense visitato da più di 500 persone; apprezzamenti per la degustazione guidata tenuta da Giovanni Lai, eminente figura del mondo enologico italiano>>. Sono i numeri e gli aspetti che hanno decretato il successo della 7ª edizione del “DiVino Etrusco”, la prima ad uscire dai confini geografici della dodecapoli per comprendere realtà territoriali più ampie ma sempre accomunate dall’identità storica e culturale degli Etruschi. <<“DiVino Etrusco” si conferma come una delle manifestazioni dedicate al vino più importanti della Provincia di Viterbo - dichiara il Primo Cittadino, Mauro Mazzola - È stata in grado di richiamare tantissimi appassionati e turisti provenienti dai Comuni e Province limitrofi>>. <<Abbiamo vinto una scommessa. - afferma il Vice Sindaco, Renato Bacciardi - Da una parte abbiamo diminuito le spese non rinunciando alla qualità dei vini, che è anzi cresciuta in modo esponenziale; dall’altra abbiamo investito sulla città ed il ritorno d’immagine è stato incredibile>>. <<Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. - dichiara l’Assessore competente, Sandro Celli - Il turismo enogastronomico è un settore che può dare molto alla nostra città. “DiVino Etrusco” ne è una cartina di tornasole>>. <<Abbiamo operato in modo intelligente. - sottolinea il Consigliere Comunale, Maurizio Leoncelli - Le risorse spese dall’Amministrazione hanno infatti avuto una notevole e positiva ricaduta economica>>. <<Abbiamo fatto rete con le attività commerciali e ristorative. E questo è stato uno degli aspetti vincenti - dice il Presidente dell’Università Agraria, Alessandro Antonelli - Il loro diretto coinvolgimento ha avuto evidenti benefici in termini economici e di servizi offerti, con un Centro Storico finalmente vivo. Una strada da seguire anche per il futuro>>. La Rassegna in oggetto è stata organizzata dal Comune, in collaborazione con Università Agraria, Pro Loco, Associazione Tarquinia Viva ed Officina dell’Arte e dei Mestieri “Sebastian Matta”, e patrocinata da Regione Lazio, Provincia e Camera di Commercio di Viterbo. 

Nella foto: degustazione guidata all’interno di Palazzo Vitelleschi