A buon ritmo i lavori di restauro della Tomba degl Scudi di Tarquinia

TARQUINIA - Visita alla Tomba degli Scudi guidati dalla delegazione Fai di Viterbo. La medesima, attualmente in fase di restauro, ieri, in via eccezionale, è stata aperta al pubblico. Gruppi da quindici persone hanno visitato l'ipogeo gentilizio accompagnati dalla Dott.sa Lorella Maneschi (Capo delegazione) e dalle restauratrici.

La stessa Maneschi ha illustrato alcune delle peculiarità della struttura: <<La tomba risale al 340 a.C. circa; è composta da quattro camere, di cui una più grande - centrale - con soffitto a doppio spiovente, travi in rilievo e decorazioni rappresentanti i membri della famiglia aristocratica Velcha che partecipano ad un banchetto. Sulla parete di fondo di detta stanza è raffigurato Larth Velcha; sembrerebbe essere il committente della tomba e, dalle notizie a noi pervenute, ricoprì vari incarichi. Abbiamo partecipato al Censimento 2014 dei "Luoghi del Cuore" del Fai ottenendo 5.681 firme, abbiamo presentato il progetto a Banca Intesa, il cui costo ammontava a 24.500 euro. A questi si sono sommati vari contributi e co-finanziamenti tra cui quello della Soprintendenza, del Lions Club Tarquinia e alcuni Imprese locali.>> Per quanto concerne il lavoro di restauro, ha dichiarato: <<E’ quasi finito; auspichiamo il complemento della parete di sinistra. Vorremmo concludere anche la camera di fondo ed il soffitto con eventuale contributo del Fondo Ambiente Italiano o con il sistema crowdfunding.>>

Servizio esclusivo e foto di Sara Fresi

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