Tomba degli Scudi aperta per restauro; e per visite

TARQUINIA - Si rinnova oggi alle 17.00 un importante appuntamento alla Necropoli Monterozzi. La Delegazione Fai di Viterbo e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma,

la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, hanno infatti sottoscritto un Protocollo di intesa per permettere di visitare il cantiere aperto per il restauro dell’apparato pittorico della Tomba degli Scudi, luogo che nel 2014 ha raccolto ben 5.681 voti nel Censimento “I Luoghi del Cuore”. <<Un luogo di riconosciuto valore archeologico, storico e culturale, da decenni chiuso al pubblico, che sarà recuperato entro il 2018 grazie al contributo della Soprintendenza e dei “Luoghi del Cuore” Fai - Banca Intesa, oltre a partner privati particolarmente sensibili alle tematiche culturali quali la Fondazione Etruria Mater, le società Isam e Ditech, Pottino e Pottino avvocati associati ed il Lion Club Tarquinia.>> La visita al cantiere si avvarrà altresì dell’eccezionale guida dei restauratori che aiuteranno a conoscere da vicino gli interventi in corso e le tecniche di recupero. <<L’ipogeo è un’importante testimonianza della pittura etrusca di età ellenistica (terzo quarto del IV secolo a.C.): i dipinti rappresentano le virtù ed il rango della famiglia Velcha e tra questi sono raffigurati il momento della partenza del defunto verso l'Oltretomba ed il banchetto.>> Per garantire l’integrità degli ambienti la visita sarà permessa a un numero limitato di persone. Obbligatorio dunque prenotarsi al 338.3211260 o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Inoltre, sarà possibile iscriversi al Fondo Ambente Italiano e partecipare alla visita con un contributo libero.

Foto gentilmente concessa

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