Molti i nomi illustri di Civitavecchia ricordati in Commissione Consiliare

CIVITAVECCHIA - Stamane ha avuto luogo in Aula Pucci la Commissione Consiliare aperta avente a tema l’intitolazione di diversi Impianti Sportivi della nostra città. Presente, altresì, l’Assessore competente Daniela Lucernoni, che

ha dichiarato: <<Quello di oggi è il primo incontro; non escludiamo di vederci di nuovo. Il Comune ha 14 Impianti, alcuni hanno nomi storici; altri, già dei nomi che vorremmo mantenere. E ce ne sono ulteriori 6 che abbisognano di un’intitolazione. Tra questi: il Palazzetto dello Sport, i Campi di Calcio a San Liborio, la Piscina di Via Maratona, il Campo di Basket fuori al Pincio ed i Campi da Tennis in Via Maratona e Via Montanucci. Tempo fa abbiamo lanciato un sondaggio su Facebook, ma lo stesso ha ottenuto poca partecipazione.>> Ad aprire gli interventi dal pubblico, la sottoscritta, per ricordare il Prof. Aldo Vespa il quale, Maestro dei Maestri e Maestro dei Campioni, fu colui che portò la prima Palestra a Civitavecchia, diffuse pratiche sportive allora sconosciute in città, fu pioniere in differenti discipline nonché fondatore di Basket, Tennis, Scherma, Equitazione, Danza, Ginnastica Artistica e della prima Squadra femminile di Calcio, Maestro di Judo ed altro ed Insegnante di Campioni quali Stefano Pucci (Karate), Giancarlo De Gennaro (Pallavolo), Roldano Simeoni e Giuliano Forcella per la Pallanuoto; e tanti altri ancora. Motivi, quelli suddetti, per dedicargli un Impianto alla memoria. Nel mentre presente, tra il pubblico, la vedova del Prof. Vespa. A seguire, Rossella De Paolis: <<Nomi di atleti che si sono contraddistinti ce ne sarebbero tanti da fare. Vorrei ricordare Mattei, Enzo Feoli (Atletica e Dirigente della Pallanuoto) ed Oscar Barletta. Quest’ultimo fu anche mio Allenatore; ebbe il merito di aver creato il Cross Country ed averlo diffuso in Italia ed all’Estero. Molti dovrebbero essere ricordati anche in vita; necessario ricostruire una memoria storica al fine di lasciare un esempio per i nostri giovani.>> Giancarlo Peris ha ricordato: <<Propongo il nome di Sandro Mecozzi. Oscar Barletta fu mio Allenatore e Ct della Nazionale di Maratona femminile; e Guerrieri, che giocava a Pallacanestro ed andò sulle cronache nazionali.>> Il Fiduciario di zona del Coni, Pierluigi Risi: <<Questa città non ha una memoria storica dello Sport - ha ribadito - bisogna ricostruirla. Vogliamo che i nostri figli abbiano una documentazione. Aldo Vespa fu il padre dello Sport cittadino e spaziò in diversi campi. E’ necessario confrontarsi con l’Amministrazione Comunale per vedere come procedere. Il Coni è al vertice; ci sono circa 150 Associazioni Sportive che possono partecipare. Necessario sensibilizzare per ottenere una sede; abbiamo una quantità rilevante di materiale da poter esporre.>> Cesare Muzzi, dal ’78 gestore della Piscina Comunale, ha informato: <<A Raul Di Gennaro ed a Stella sono state dedicate delle strade in periferia. Vorrei ricordare Gino Zacchei, pioniere nel Nuoto e Campione europeo disabile. Ci sono nomi che hanno fatto ripartire lo Sport.>> Alessandro Bisozzi, autore di più libri sui Pugili locali: <<Con Tamagnini sfondiamo una porta aperta. Quando due anni fa presentai il libro su quest’ultimo chiesi che a lui fosse dedicato il Palazzetto. Fu il primo Pugile italiano ad aver vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi. Altro grande sportivo è Carlo Saraudi, che approdò a quelle del ’24 arrivando quasi in finale; ed i suoi figli Giulio e Vittorio.>> Il Consigliere Rolando La Rosa: <<Non è semplice designare un nome. Anche io feci Sport, il Rugby, con l’Allenatore Mario Palomba. Cerchiamo un tipo di soluzione per soddisfare le richieste. Questa è la prima riunione - ha confermato - ne faremo un’altra.>> Mario Farini (Uisp): <<Gli Impianti dovrebbero essere assegnati secondo la disciplina ed il numero di medaglie vinte. Ritengo meritevole Oscar Barletta, padre dell’Atletica; creò lui il percorso della Vivicittà.>> Il Presidente dei Veterani dello Sport, Gianfranco Cataldo: <<Bisogna fare una Commissione esterna e stabilire i criteri per l’assegnazione dei nomi>> La Consigliera Paola Rita Stella: <<E’ utile darci un metodo ed è giusto che ci sia la democrazia partecipata. Iniziamo con lo Sport ed esorto affinché si continui su questo binario. Mi auguro che da questo inizio di percorso possano venire contributi e ci sia una sintesi. Dobbiamo darci dei criteri per valorizzare le persone che hanno vinto titoli olimpionici, nazionali e chi ha dato una vita per lo Sport.>> La Presidente della Commissione, Fabrizia Trapanesi: <<Esprimo soddisfazione per l’incontro di stamane. Volontà di questa Amministrazione è aprire alle Associazioni del territorio. Affrontiamo insieme detto metodo: faremo un secondo incontro con Veterani ed Associazioni di settore per scegliere una rosa di nomi.>> Il Direttore Tecnico di Canottaggio, Tranquilli: <<Abbiamo fatto 42 Mondiali, 12 Campionati del Mondo di cui 8 vinti, 67 Italiani. La nostra Società ha una bella storia di grandi che devono essere ricordati.>>

Servizio e foto di Sara Fresi