 La civitavecchiese Tirreno Atletica apre positivamente anche il 2015
CIVITAVECCHIA - Si riaprono le danze per l’Atletica civitavecchiese e la Società cittadina, la Tirreno, ha onorato il suo impegno agonistico calcando la pista della Farnesina a Roma e del Guidobaldi a Rieti, dei legni del Palaindoor di Ancona e delle strade di Ostia. Il debutto per l’apertura romana dell’anno agonistico 2015: la
manifestazione, includente tutte le categorie, ha visto l’inserimento di un evento speciale, un tributo al Campione sovietico di Salto in Alto, Vladimir Jascenko, interprete supremo dello stile ventrale e primatista mondiale indoor nel 1978 con la misura di 2,35m. Per la Tirreno stessa, Roberto Mancini ( cat. SM60 ) ha partecipato con la misura di 1,20m. Per le gare di contorno il medesimo ha concorso anche nella gara del Lungo segnando 3,50m; mentre, per la distanza dei 1000m, Eleonora Dumitrita Checherita si piazza in 2^ posizione con il tempo di 3’04”64. Sul litorale ostiense si è corso invece il 19^ Trofeo Lidense, una 15km che nelle ultime edizioni ha visto il portacolori civitavecchiese Emiliano Catullo sempre ai vertici della classifica. 1500 partecipanti, lo stesso Catullo parte in prima fila e non cede mai terreno, concludendo in 5^posizione con un positivo 51’25” che fa presagire una brillante annata agonistica. Sulla pista del Guidobaldi di Rieti, il Campionato regionale di Lanci lunghi invernali - Categoria Master vede protagonista ancora Mancini, al Disco ( 1 kg ) con la misura di 30,63m ed al Giavellotto ( 600 gr. ) che scaglia a 23,47m. Per le Promesse ( ’95 ), Katerina Nardangeli concorre per la selezione al Campionato italiano di Lanci lunghi e già al secondo lancio intasca la miglior prestazione della gara con 31,16m. Ad Ancona, prima uscita indoor per Maria Elena Rumolo ( nella foto ) che termina gli 800m in 2’30”61 dopo un avvio decisamente veloce, a sua volta alla ricerca del minimo di partecipazione per i Campionati Italiani di categoria.
Uno speciale ringraziamento a Patrizia Rotolo
Foto gentilmente concessa da Flavia di Paola |
