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In una metafora, i rapporti economici di un tempo tra Inghilterra e States
CIVITAVECCHIA - Entusiasmo e suspense per "L’erba del vicino è sempre più verde." La prima mondiale andata in scena al Nuovo Sala Gassman, venerdì e sabato, che ha visto la regia e la partecipazione di Carlo Alighiero. Un cast di qualità
composto anche da Cinzia Berni, Francesca Nunzi, Diego Ruiz e Sebastiano Colla. All'interno della commedia teatrale, una bella metafora significativa sia del preciso momento storico in cui è ambientata la vicenda che del rapporto tra i personaggi. Tale frase viene espressa dal borghese britannico Victor Ryall quando realizza che sua moglie sta per essere portata via dal miliardario statunitense: "La sterlina inglese che si oppone al dollaro americano." Dal punto di vista storico il riferimento va alla politica economica adottata dall'Inghilterra, durante la Guerra Fredda, altresì nei confronti degli Stati Uniti. L'Inghilterra stessa aveva una vasta rete di scambi commerciali con i Paesi del Commonwealth e, seppur avesse usufruito nel '48 degli aiuti economici statunitensi, non era intenzionata ad aprire la propria economia all'esterno. Siamo all'inizio degli anni '70, l'Inglese suddetto decide di aprire le porte della sua antica villa, a pagamento, ai visitatori al fine di risollevare il bilancio economico famigliare. Tra i visitatori stessi, inoltre un ricco turista americano che ne incontra la consorte; e quest'ultima viene travolta da un colpo di fulmine. La donna è confusa e trascorre alcuni giorni con Charles Delacro. Il marito pianifica in modo lucido una vendetta, con la collaborazione del suo fidato maggiordomo e dell'ex amante. Sul finale, il confronto tra i due uomini.
Servizio e foto di Sara Fresi |
- Pubblicato Lunedì, 26 Ottobre 2015 17:00
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