Nuovo Sala Gassman pronto a riaccendere i riflettori da sabato 4 ottobre

CIVITAVECCHIA - <<Il potente spettacolo continua e tu puoi contribuire con un verso>>. E’ iniziata con un omaggio all’attore Robin Williams e ad una delle sue magistrali interpretazioni ( il Prof. John Keating de “L’attimo fuggente” ), la presentazione della nuova Stagione teatrale del Nuovo Sala Gassman. <<Stagione -

ha spiegato il Direttore Artistico della Blue in the Face, Enrico Maria Falconi - che abbiamo voluto intitolare “Occhi negli occhi” in risposta all’usuale “Occhio per occhio “ di cui si nutre la società attuale>>. A seguire, la bella coreografia di apertura delle giovani allieve di Emanuela Scicchitano e, a sottolineare il proprio voler ( e poter ) <<mostrare i muscoli>>, subito una chicca: l’esibizione canora in esclusiva di Norma Imbriano, terza al recente Festival della Canzone Italiana di New York, che ha proposto “Oltre me” ed “Amore aspettami”. E poi ancora la proiezione delle numerose, numerosissime slide riferibili agli spettacoli in programma, inframmezzata da piccoli quanto convincenti “assaggi” live ( dell’esilarante Giuseppe Scoglio, della giovane quanto talentuosa Veronica Ciancarini e di altri, anche molto giovani ) nonché dal giungere sul palco di diversi ospiti ( tra cui Michele Paolicelli, felicemente reduce dal “Forza venite gente” in quel di Porta Livorno. Senza contare, dopo l’ormai tradizionale benedizione, il flamenco, sempre ad opera di Don Paco ( della Chiesa dei Santissimi Martiri Giapponesi ) accompagnato dalle ballerine di cui sopra. Cinque ( più uno, intenso di Eventi speciali ), i “Cartelloni nel Cartellone” 2014 / 2015: Storie infinite, Contemporaneo, Tempo comico, Musical e Condominio in blue; ad allietare e far riflettere gli spettatori dal 4 ottobre al 26 giugno. La Stagione suddetta, cui ruoteranno attorno tante altre iniziative ( di cui vi riporteremo i dettagli in seguito, passo passo ) vede il patrocinio del Comune, il contributo economico della Fondazione Cariciv e la collaborazione della Caritas Diocesiana e della Onlus “il Melograno”.

Foto a corredo, "by" Sara Fresi