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“Amazzonia” prova a scuotere le coscienze sul malsano rapporto tra uomo e ambienteCIVITAVECCHIA - “Abbiamo quello che ci meritiamo”. E’ il monito, con più di un’amara riflessione a premessa, pronunciato dal palco del Nuovo Sala Gassman nel corso dello spettacolo Amazzonia. Un richiamo forte alle proprie responsabilità e al proprio dovere, al fine di evitare - ove possibile - ulteriori irreparabili danni all’Ambiente. Un monito pronunciato in dialetto, dopo aver rimarcato in tal senso lo specifico civitavecchiese (con palesi riferimenti alla Centrale a combustibili fossili) e l’incapacità di molti politici di operare quelle opportune scelte fattesi via via sempre più necessarie. Scritto e diretto da Enrico Maria Falconi, lo spettacolo suddetto, andato in scena in quattro repliche da giovedì a domenica, si è avvalso di un super Cast - ivi incluse le bravissime ballerine di Desiree Benevieri - e di effetti di luce e suoni di prim’ordine capaci di far immergere gli spettatori in ciò che rappresenta di bello, respirabile e salutare una foresta, sebbene non più incontaminata. Il tutto, provando a scuotere le coscienze; almeno le più sensibili. |
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