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De Paolis e Porrello invitano ad una sinergia trasversale sulla delicata questione a TvsCIVITAVECCHIA / ROMA - <<Anche la Regione Lazio farà la sua parte per tenere alta l’attenzione su quello che è diventato un problema serio per il territorio civitavecchiese: la questione della riorganizzazione dell'Azienda Tirreno Power e l’ipotesi di un certo numero di esuberi preoccupa infatti in modo trasversale le forze politiche che sono rappresentate nelle varie Istituzioni territoriali.>> A dichiararlo, in una nota, i Consiglieri Gino De Paolis e Devid Porrello. <<Pur da parti politiche differenti - specifica il primo - seduti uno in Maggioranza ed uno all’Opposizione del Governo regionale, abbiamo ritenuto opportuno muoverci in modo congiunto nell’interesse del territorio che rappresentiamo. In particolare, di coinvolgere in modo sinergico gli Assessori regionali pur nella consapevolezza che questa è una questione nazionale. La nostra preoccupazione è infatti rivolta al destino dei lavorati appunto ritenuti in esubero e, più in generale, al buon funzionamento di quella Centrale. E’ un paradosso infatti che in un territorio dove due Centrali di produzione elettrica enormi pesano in modo negativo sul sistema ambientale e sulla Salute dei cittadini, si possa aggiungere una discussione su 40 esuberi, proprio mentre la crisi occupazionale è già così grave.>> <<Condivido pienamente quanto dichiarato - prosegue il secondo - perché il nostro territorio paga da anni un tributo in termini ambientali e di Salute pubblica troppo alto rispetto ai pochissimi benefici che queste pesanti realtà portano alla nostra Città ed a tutto il Comprensorio. Tirreno Power, inoltre, aggrava questa situazione presentando un Piano che ha dell’incredibile, con tagli e delocalizzazione del Personale, che pone anche interrogativi sulla sicurezza necessaria al funzionamento dell’impianto stesso.>> <<Per queste ragioni - concludono i due Istituzionali - muoveremo quanto nelle nostre possibilità affinché questa questione abbia da parte del Governo l’attenzione che merita.>> |
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