 Tracciate le linee guida di reciproco impegno tra i due Enti
CIVITAVECCHIA - Riunione operativa quella svoltasi di recente tra Comune ed Autorità Portuale e dalla quale sono uscite <<le linee guida di una ritrovata, stretta collaborazione tra Città e Porto>>. Sette i punti <<di grande importanza per il futuro prossimo che danno il senso della vocazione turistica che Civitavecchia ha intenzione perseguire con grande forza di volontà>> :
1) Barriera soffolta: entro trenta giorni, progetto e Relazione Ambientale; dopodiché l’Autorithy realizzerà l’opera detta. Data presunta inizio lavori: ottobre 2013; altresì prevista una “Fase 2” per la costituzione di una Barriera Surf. 2) Impegno a dragare e migliorare l’accessibilità allo specchio d’acqua dinanzi la Marina, con la possibilità di ospitare fino a 200 piccole imbarcazioni. 3) Previo ancora un intervento della medesima, il prolungamento della barriera emersa della Lega Navale e la protezione delle mura “Francesi” accanto al Pirgo al fine di reperire anche in quell’area un nuovo specchio da utilizzare per l’accoglienza di almeno 100 ulteriori posti barca. In questo modo <<si tutelerebbero, inoltre, le stesse mura dalla continua erosione ad opera del mare>>. 4) Impegno (<<più volte manifestato>>) a riaprire in sicurezza la zona dell’Antemurale creando un “unicum” con la passeggiata summenzionata. 5) Affrontare compiutamente, e definitivamente, il problema degli scarichi a mare (depuratore e fognoni di Ferrovieri ed Antemurale) in più di concerto con Provincia e Regione. 6) Si dà corso alla costituzione di un gruppo di lavoro congiunto composto da: Enrico Luciani, Marco Piendibene, Francesco Della Corte, Daniele Masciangelo e Donatella Sena (per l’Ente Comunale); gli Ingegneri, Maurizio Iavolella e Maurizio Marini ed altri Tecnici (per quello Portuale). 7) Ultimo, ma non certo per importanza, l’impegno condiviso a definire, in tempi brevi, soluzioni ed impegni reciproci relativi agli interventi infrastrutturali utili all’uopo.
Nella foto: i numeri uno di Comune ed Autorità Portuale, Pietro Tidei e Pasqualino Monti
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