 Proposte contraddistinte dall'ennesimo teatrino in Aula
CIVITAVECCHIA - Bocciata, al punto 1 dell’Allegato “A”, con 13 voti sfavorevoli ed 8 favorevoli (dell’Opposizione più la Ricetti), la Mozione di Grasso relativa alla messa in sicurezza dei tratti di Via Giordano Bruno
e Via Cesare Battisti a vario modo interessati da un consistente crollo. Ciò, previa un inversione in seno all’Odg permessa da Mecozzi quale primo firmatario (l’altro è Guerrini) di quella sugli eventuali aiuti economici da riservare a beneficio dei concittadini disagiati. Giunti all’Allegato “C”, promossa la proposta di Delibera inerente il Dup, grazie a 13 “si” grillini e 6 contrari (della Minoranza supportata nuovamente dalla Presidente). A seguire, l’approvazione unanime dei verbali di sei, precedenti sedute consiliari. E poi, approvazione della proposta atta a far deliberare l’istituzione di una Farmacia Comunale (all’interno di locali da prendere in affitto) presso la Stazione ferroviaria. Approvazione, quest’ultima, ad opera dei 14 pentastellati (ivi compresa, almeno stavolta, la stessa Riccetti) unici ad essere rimasti tra i banchi. Infine, dopo la bocciatura del relativo Emendamento della parte minoritaria, tramite 12 voti contrari e 4 a favore (ancora una volta annoveranti la citata Presidente), approvato il nuovo Regolamento di Contabilità, anche in questo caso con 12 “si” ed il “no” della cosiddetta dissidente. Rimaste in sospeso: la richiesta alla Presidenza dell’Authority di onorare il Protocollo d’intesa siglato con il Comune in data 14 agosto 2015 e la revoca degli incarichi del Dott. Micchi da Hcs e Partecipate di specifico riferimento. Il tutto, in un Consiglio, quello di ieri, che, irrispettosamente iniziato con 45 minuti di ritardo, si è inoltre protratto, sostanziandosi di fin troppe scene così imbarazzanti già solo da annotare sui taccuini, fino alle ore 22.30; davanti - manco a dirlo - ad una platea pressoché semideserta.
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