Mecozzi e Guerrini rilanciano (con ironia) sul necessario taglio dei costi della Politica

CIVITAVECCHIA - <<In questo momento storico di grande difficoltà sociale, dove la gente non arriva con il proprio stipendio neanche alla terza settimana del mese, c'è chi sull'argomento più amato dagli italiani -  i costi della Politica - non vuole neanche iniziare a discutere.>>

A dichiararlo, tramite nota, sono Mirko Mecozzi (Polo Democratico) e Mauro Guerrini (Un’altra città è possibile). <<Personalmente - noi - più di un anno fa tentammo inutilmente di portare in Consiglio Comunale una Mozione che prevedeva, a livello locale, un taglio lineare ai costi suddetti, da devolvere poi ad iniziative di solidarietà per le famiglie meno abbienti. Tentammo; ma senza raggiungere il benché minimo risultato. Capiamo quanto sia più facile fare i conti con le tasche degli altri invece che con le proprie, ma quello che proprio non riusciamo a digerire sono i falsi profeti che con una mano danno e con due prendono, o quelli che parlano bene e poi razzolano male, ai quali consigliamo di rivedere meglio un’ideologia che si sono costruiti su castelli di carta che si reggono malapena in piedi. Oggi, nello spirito, ci sentiamo un po’ “grillini”, perché condividiamo in pieno quello che il “Guru” Beppe Grillo sta da giorni urlando a squarciagola su tutti i mezzi di Informazione nazionale sul taglio del 50% dei costi della Politica nella sua interezza, senza tralasciare nulla e nessuno. Ci auguriamo vivamente che stavolta la nostra Mozione, che abbiamo  ripresentato sul taglio del 50% sul costo degli emolumenti elargiti a tutti i Politici di questa Amministrazione Comunale nessuno escluso, venga approvata all'unanimità e sostenuta con forza da tutta la Maggioranza visto che, appunto, lo dice anche lo stesso Grillo, con il quale non abbiamo dubbi che Sindaco, Assessori, Consiglieri e tutti quelli legati al Movimento 5 Stelle siano d’accordo>>