Il Pd, sulla questione Rifiuti, accusa l'Assessore Manuedda di immobilismo
CIVITAVECCHIA - <<La Regione Lazio ha rigettato la richiesta di proroga della stazione di trasferenza e dal 30 giugno i rifiuti rimarranno probabilmente per strada. Siamo di fronte ad una possibile emergenza sanitaria>>. Ipotesi, queste ultime, avanzate dalla Segreteria locale
del Pd. <<La gestione della discarica - continuano Enrico Leopardo ed i suoi -. è stata da tempo revocata a Comune ed Hcs per gravissime inadempienze. I rifiuti non sono rimasti per le strade di Civitavecchia esclusivamente per il buon senso dell’Ente Regionale, che aveva autorizzato detta stazione nella quale trasferire i rifiuti dai compattatori ai camion per il trasporto a Viterbo. Questo ha già comportato un notevole aumento dei costi a carico dei cittadini. Un appartamento di 70 mq con un solo abitante pagava di Tares 2013 138 euro mentre di Tari 2015 è passato a 210 euro, con un aumento di oltre il 40% e Servizi sempre più scadenti, con strade sporche al limite dell’indicibile. Il costo è destinato ad aumentare ancora e, stavolta, con il rischio di vedere le strade piene di rifiuti, in piena estate - ribadiscono - perché non ci sarà più dove stoccarli. Dopo due proroghe ed oltre un anno di tolleranza, la Regione non poteva continuare ad aspettare che l’Assessore Comunale all’Ambiente e il Sindaco Antonio Cozzolino facessero qualcosa. Niente di fatto, quindi, per la discarica e niente anche per la Raccolta Differenziata, dove Civitavecchia è ferma. Nel frattempo i Comuni a noi vicini, come Tolfa e Ladispoli, sono arrivati a riciclare oltre il 70% dei rifiuti e la Regione stessa è arrivata al 32,7; ancora bassa rispetto alla media nazionale che è del 42,3%. I dati aggiornati di Civitavecchia, nonostante i proclami di trasparenza, non sono noti e nulla è scritto sul sito internet del Comune. Gli ultimi dati conosciuti raccontavano di una città in coda a tutte le classifiche, con una percentuale di rifiuti riciclati ferma al 12,5%. Non sono state fatte Campagne di sensibilizzazione né condivisi progetti con la città. Il Partito Democratico di Civitavecchia crede che sia arrivato il momento che Manuedda se ne vada>>.
Nella foto, a sinistra: gli Assessori Manuedda (Ambiente) e Tuoro (Bilancio e Finanze) |