Convocata dal Sindaco di Civitavecchia in riferimento al recente recesso del Comune

CIVITAVECCHIA - Convocata dal Sindaco Antonio Cozzolino per giovedì 19 alle 12.00, presso la sede civica in Piazzale Guglielmotti, l’Assemblea Consortile fra i Comuni per la gestione dell’Osservatorio Ambientale (Tarquinia, Santa Marinella, Tolfa, Allumiere e Monte Romano) al fine di discutere tale Ordine del giorno:

1) Presa d’atto del recesso del Comune di Civitavecchia dal Consorzio medesimo. 2) Dimissioni del Presidente della stessa Assemblea Consortile. Qui di seguito, la comunicazione a premessa: <<Egregi Colleghi, in riscontro alla vostra nota del 5 novembre 2015, nel ricordare che la decisione di questa Amministrazione di esercitare il diritto di recesso dal “Consorzio per la gestione dell’Osservatorio Ambientale” - e non “dall’Osservatorio Ambientale di Civitavecchia” come erroneamente riportato nell’oggetto della nota sopra richiamata - è stata ampiamente rappresentata e dettagliata da questo Comune in ogni riunione dell’Assemblea tenutasi dal mese di giugno 2014, si evidenzia quanto segue:  In maniera conforme a quanto previsto dall’art. 3 della Convenzione per la costituzione del Consorzio in parola, ovvero: “il recesso è comunicato all’Assemblea consortile, che ne prende atto, con preavviso di almeno due mesi rispetto alla scadenza dell’esercizio finanziario, ed è efficace dall’esercizio successivo”, questa Amministrazione, con nota avente numero di Protocollo 82429, trasmessa con Pec il 30 ottobre 2015 ed indirizzata all’Assemblea, ha comunicato formalmente il recesso nei tempi previsti. Trattandosi di una decisione necessitata, la presa d’atto da parte dell’Assemblea non può che avvenire contestualmente alla conoscenza della comunicazione di recesso ovvero in un qualsiasi successivo momento, non essendo previsto, peraltro, in alcun punto della citata Convenzione o dello Statuto del Consorzio, che l’Assemblea sia all’uopo convocata, tanto meno nei termini previsti dal richiamato art. 3 che, con tutta evidenza, riguardano esclusivamente la comunicazione del recesso stesso. Nel ribadire l’efficacia del recesso di quest’ultimo a partire dall’Esercizio Finanziario 2016, si ricorda, altresì, che i Consorziati, preso atto del medesimo, potranno approvare, secondo quanto previsto dal citato art. 3 della Convenzione, “successivamente la modifica dello statuto e della convenzione”, avendo la facoltà, come previsto dall’art. 11 dello Statuto, di riunire comunque l’Assemblea “quando lo richieda un numero di Consorziati che rappresentino un terzo totale degli Enti”.>>. Il recesso in oggetto è stato approvato - lo ricordiamo - con Delibera di Consiglio Comunale il 29 ottobre scorso.