Compartecipazione possibile <<solo previa presentazione di un Piano>>
CIVITAVECCHIA - Anche la Regione avrebbe <<tirato le orecchie>> all’Amministrazione Comunale. Questo, quanto arriva almeno dai commenti a caldo sugli sviluppi avutisi quest’oggi presso la Pisana per ciò che concerne la questione Hcs. E le stesse sarebbero state tirate in merito <<ai privilegi ed agli incentivi tuttora riconosciuti (mentre, tra gli operai, c’è chi prende, si e no, 700 euro al mese) e, contestualmente, alla non presentazione di un Piano Industriale>>.
Piano, quest'ultimo, che, <<se presentato nell’ottica di una seria riorganizzazione aziendale, sarebbe utile a valutare adeguatamente l’intera situazione e, conseguentemente, propedeutico ad agevolare la possibilità, appunto, di una compartecipazione economica da parte dello medesimo Ente Regionale all’auspicato salvataggio>>. Pertanto, la riunione odierna si sarebbe conclusa <<con un nulla di fatto; prima di essere rinviata a data da destinarsi>>. Riunione, lo ricordiamo, seguente a stretto giro (mere 48 ore) la decisione del Tribunale di attendere altri due mesi (più uno ulteriore per operare le opportune verifiche del caso) altresì a seguito di quanto <<concordato>> con i creditori che, si è detto, si sono mostrati tutti disponibili (ivi compreso il maggiore) ad una dilazione più <<morbida>> di quanto esigibile. All’incontro in oggetto, svoltosi inoltre alla presenza di quattro Assessori Regionali, il Comune di Civitavecchia è stato rappresentato dall’Assessore al Lavoro, Sergio Serpente e dal Delegato alle Partecipate, Emiliano Santori.
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