Necessaria perché l’area della “De Carolis” passi da uso militare a pubblico

CIVITAVECCHIA - Si è tenuta ieri presso il Provveditorato ai Lavori Pubblici di Roma la seconda Conferenza dei Servizi riguardante la trasformazione dell’ex Caserma “De Carolis in Centro accoglienza per richiedenti asilo ( acronimo: Cara ). Presenti il

Sindaco ed il Vice Sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino e Daniela Lucernoni, ed i rappresentanti di Asl Rmf, Prefettura, Demanio, Area Metropolitana di Roma, Sovrintendenza ai Beni archeologici e Dipartimento di impatto ambientale. Assente quelli Pisana. <<Le nostre richieste sono state accolte - afferma la Lucernoni - Parlo della sistemazione della Via Braccianese Claudia con tanto di camminamento pedonale ( vedi foto ), illuminazione e videosorveglianza intorno alla struttura stessa. All'interno invece è prevista la riqualificazione dell'area tramite non solo gli spazi per le esigenze degli immigrati ma anche per i Presidi di Pubblica Sicurezza e Sanitario ed il recupero di un immobile a destinazione sociale. Abbiamo anche fatto presente di essere pronti a gestire alcuni Servizi tramite la NewCo e di questo se ne parlerà più in dettaglio nei prossimi incontri>>. Il Consiglio Comunale dovrà ora approvare una Variante di Prg, con l'area che passerà da uso militare a pubblico. Necessario anche il parere favorevole della Regione stessa. Da Palazzo del Pincio si ricorda, infine, che <<tutti i costi di questo progetto saranno sostenuti dal Governo tramite fondi europei e non dalla stessa Amministrazione Comunale>>.