Sul piatto la questione dell’inquinamento navale. Fornita una bozza di Accordo

CIVITAVECCHIA - <<La tanto attesa seduta della Commissione Ambiente tenutasi ieri è stata assai partecipata, in quanto tutte le Compagnie Navali invitate sono intervenute o direttamente o per mezzo delle relative Associazioni di categoria (Clia, Confitarma e Fedarlinea) così come i rappresentanti di Capitaneria, Autorità Portuale e Rct>>.

A sottolinearlo è il Presidente della Commissione stessa, Dario Menditto. <<Questo primo incontro è stato, come da ordine del giorno, per lo più interlocutorio ed ha avuto come oggetto di discussione principalmente gli aspetti tecnici relativi all’adozione di impegni che vadano nella direzione di mitigare l’impatto del traffico navale sulla Qualità dell’Aria. La grande partecipazione denota indiscutibilmente un grande interesse nell’affrontare la problematica, la cui importanza ovviamente non può essere negata da nessuno. Agli interlocutori stessi è stata fornita una bozza di Accordo che tra le altre cose prevede l’impiego di combustibili senza zolfo in navigazione e manovra all’interno del Porto, come è già d’obbligo in fase di ormeggio, e la riduzione della velocità già a diverse miglia di distanza dal medesimo; impegni che, come supportato da una nutrita letteratura scientifica, consentirebbero un abbassamento delle concentrazioni di inquinanti in atmosfera. I rappresentanti di dette Compagnie hanno accolto positivamente le proposte, ma hanno sollevato dubbi e perplessità, a mio avviso fondati ma superabili, come è avvenuto in altri Porti, italiani e non. Ho invitato quindi le stesse ad inviarmi, nel più breve tempo possibile, tutte le osservazioni tecniche in forma scritta, per poter valutarle e poi convocare un’altra seduta della Commissione, nel corso della quale tirare le somme. Sono convinto che con impegno e buona volontà da parte di tutti si possa giungere ad un Accordo che sia il più possibile vantaggioso per la tutela dell’Ambiente e la Salute dei cittadini.>> I lavori hanno poi spaziato anche su altri temi, sempre legati alla mitigazione dell’inquinamento navale. <<Come, ad esempio, l’impiego di Gas Naturale Liquefatto, che, se è vero che rappresenterebbe un progresso di non poco conto, è ancora lontano dal realizzarsi, per problemi di approvvigionamento e distribuzione.  Ancora diverso è il discorso della realizzazione dei collegamenti elettrici in banchina, imposta da diversi Decreti Ministeriali già dal lontano 1997 ed in seguito rimasta lettera morta. Da quando si è insediata - ricorda infine il Consigliere penta stellato - l’Amministrazione Comunale sta sollecitando il Ministero dell’Ambiente affinché quest’ultimo agisca di conseguenza.>>