Panoramica a 360° sulle zone ammalorate. Investimenti per circa 2.500.000 euro

CIVITAVECCHIA - La sistemazione delle strade ammalorate di San Liborio, in primis quella <<del vecchio Casale>> (collegante il quartiere con Via Terme di Traiano) e, un po’ più a sud, Via Don Milani e Piazzale Capolinaro, fino a giungere ai Viali Matteotti e, nuovamente, Baccelli (con opere per 1.200.000 euro, a breve in appalto); l’avvio della riqualificazione dell’Accesso Nord (zona Cimitero Vecchio), la ripresa di quello Sud

(dal Porticciolo all’ex Hotel-Ristorante “la Medusa”) una volta risolto il contenzioso ivi esistente; la realizzazione di due nuove rotatorie (agli incroci tra Via Izzi e Viale Nenni e tra Viale Adige e Via Sabatini), il rifacimento del manto stradale dell’intero tratto tra quest’ultima e quella di Via delle Strelizie (passando per Via Alcide De Gasperi), quello dei marciapiedi del Mercato e la riapertura dell’Antemurale (il tutto, utilizzando altri 1.250.000 euro) . Questo, ivi comprese alla bisogna nuove caditoie per l’acqua piovana, nei nuovi progetti a cura dell’Amministrazione Comunale <<resi possibili, in una situazione di notevole difficoltà economica, rastrellando dei mutui contratti, altresì gravati di interessi, peraltro privi dell’inerente predisposizione dei lavori>>. Senza contare l’indizione del Bando pubblico per l’assegnazione dei lavori per il dearsificatore, l’aggiudicazione della gestione del Parco ai Maritri delle Foibe (ex Oliveto) e l’Ecocentro che, <<terminato entro un mese, massimo entro luglio renderà il Comune pronto ad avviare la Raccolta Differenziata (previo collaudo ed arrivo dei finanziameni regionali)>>. <<Ed in tal senso - ha aggiunto il Sindaco Tidei all’atto della presentazione - ho ricevuto precise rassicurazioni dall’Assessore Civita>>. <<Per le due rotatorie - ha spiegato a sua volta Mecozzi - utilizzeremo i 300.000 euro recuperati dal definanziamento di quella prevista a Porta Tarquinia e potranno essere appaltate, contiamo nel giro di due mesi, non appena riceviamo l’ok dalla Cassa Depositi e Prestiti>>. Dunque, dopo le Vie Cialdi, Bruno, Crispi e Mattei, Corso Marconi e Piazza Calamatta (oltre all’apposizione di una guaina speciale contro le inflitrazioni, curati spazi verdi, stalli per la fermata dei bus e corpi luminosi), avvio al nuovo “step”; altresì ricomprendente il restyling lato monte di Via Isonzo. <<Una panoramica a 360 gradi - ha concluso l’Assessore Comunale ai Lavori Pubblici - che ci consentirà di mettere in sicurezza diverse zone centrali e periferiche, come fortemente richiesto da molti dei nostri concittadini>>.