Menditto: “Su certi temi non ci si può assolutamente dividere”

CIVITAVECCHIA - “Nel corso del penultimo Consiglio Comunale è stata approvata, all'unanimità, la Mozione contro l’utilizzo del Combustibile solido secondario (Css) ed a breve il Sindaco Antonio Cozzolino emetterà la relativa Ordinanza.

Sarà finalmente vietato bruciare rifiuti nelle Centrali di Civitavecchia.” A ricordarlo è Dario Menditto, estensore dell’iniziale proposta nonché Presidente della Commissione Ambiente. “Il Css è un combustibile derivato da rifiuti solidi urbani e da altri tipi di rifiuti e che non è più qualificato come rifiuto” - spiega di nuovo, definendo più che legittime preoccupazioni dei cittadini per le potenziali conseguenze sulla propria salute causate dall’incenerimento del medesimo. “Se si considera che gli Impianti candidati a bruciare il suddetto sono proprio i Cementifici ed appunto le Centrali termoelettriche, in particolare quelle che non riescono più a stare sul mercato dell’Energia e per questo suscettibili di riconversione industriale, ed unitamente si pensa alla proverbiale emergenza del Comune di Roma, che non sa dove smaltire i propri rifiuti, verrà facile disegnare un vero e proprio scenario da incubo, per fortuna scongiurato da questa, approvata Mozione. Va detto - ricorda ancora - che già nel 2013 l’allora Sindaco Pietro Tidei vietò la combustione dei rifiuti, ma non quella del Css. E questo nonostante i Movimenti Ambientalisti lo allertarono a riguardo e gli sottoposero una bozza di Ordinanza esaustiva. A quella stessa bozza che mi sono ispirato per redigere detta Mozione ed è così giunto a compimento uno dei tanti percorsi intrapresi con i Movimenti medesimi, anche con la convergenza, non decisiva ma comunque auspicabile, della Minoranza Consiliare. Ciò, a dimostrazione del fatto che su certi temi non ci si può assolutamente dividere.”

Nella foto: il Consigliere grillino delucida la Mozione a propria firma