L’invito del Pd che lancia un grido d’allarme sulla situazione occupazionale
CIVITAVECCHIA - Un invito alla mobilitazione cittadina “contro l’inerzia dell’Amministrazione Comunale”. E’ quanto espresso ieri in Aula Cutuli da Segreteria e Gruppo Consigliare del Pd cittadino dopo aver
nuovamente lanciato un "grido d'allarme sull’attuale situazione occupazionale”. <<Gli altri cittadini di Civitavecchia debbono stare accanto ai lavoratori in difficoltà; perché, di trovarsi in tali condizioni, potrebbe succedere ad ognuno di noi>> - ha ricordato il Segretario Enrico Leopardo - Oggi chiediamo dunque il conto all’Amministrazione, ricordando che se dovesse fallire anche Hcs ( con tutti e 405 - è stato detto - a rischio Cassa integrazione ), stessa sorte toccherebbe al Comune ed a rimetterci sarebbero ulteriori 350 famiglie.>>. Ed altresì Civitavecchia Infrastrutture ( “Due dipendenti non percepiscono lo stipendio da ben 4 mesi” ), Privilege Yard ( “i cui operai, messi per i prossimi 2 mesi a tagliare l’erba in Porto, hanno visto sminuire - come sottolineato da Dario Bertolo - le proprie qualifiche professionali” ), e l’indotto facente riferimento all’Enel. <<E vogliamo parlare della rimozione dei 30 Dehors che ha comportato altrettanti licenziamenti? E del Mercato così arroccato? Degli Impianti sportivi, con altri 150 a rischio? E dei “tirocinanti” del Tribunale?>>. Presente anche una consistente rappresentanza di lavoratori ex Italcementi ( 32, coloro che si sono costituiti in una Cooperativa ). <<Che si affidi loro la manutenzione dei Parchi, dove tuttora non ci si possono certo portare i nostri bambini.>> Una contingenza, quest’ultima, oltremodo confermata da Simone Cervarelli, stigmatizzante il degrado in quello della Resistenza ( o “Antonelli” ) e di San Liborio. <<Inoltre - ha aggiunto quest’ultimo - notate in che condizione versano quelle che dovrebbero essere le due “cartoline” ( industriale e turistica ) della nostra Città: l’una, piena di discariche a cielo aperto; l’altra ( zona Pirgo ), in cui si vedono bagnanti sdraiati in mezzo ai cartoni. La manutenzione di tali luoghi - ha rimarcato - non è niente di straordinario, rientra nell’ordinario.>> E tornando nello specifico dell’eventuale assegnazione delle Aree verdi attrezzate: <<La Politica è anche empatia; dovrebbe avere la capacità di mettere in connessione il tessuto sociale con le regole, magari, ove opportuno, “stiracchiando” un po’ le medesime per ovviare a troppa burocrazia e giungere a delle soluzioni. Invece, il Cinquestelle non ha il polso della situazione. Si dovrebbe convocare un Consiglio Comunale ogni 15 giorni; ma per decidere.>> Di contro, un “atteggiamento stereotipato” ( sono parole di Marco Piendibene ) con il quale i grillini “si pongono di fronte a tali situazioni, prima esprimendo solidarietà, poi limitandosi a dire di non averne responsabilità in quanto ereditate dalle precedenti Amministrazioni”. <<Così è troppo facile. Essere eletto Sindaco - ha commentato ancora il Capogruppo Democrat riferendosi, nello specifico, ad Antonio Cozzolino - significa assumersi onori ed oneri. Non si può continuare a dire di provare a fare qualcosa e se non ci si riesce, pazienza. Queste persone necessitano di interlocutori che sappiano dar loro delle risposte. L’atteggiamento suddetto dovrebbe essere feroce. Per questo, siamo qui a lanciare il nostro grido>>.
Nella foto ( da destra ): Bertolo, Piendibene, Leopardo e Cervarelli |