banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

politica

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14765169

"Centro di Assistenza Straordinaria"

PDF Stampa Email

Daniela Lucernoni Centro di Assistenza Straordinaria 1Previsto dalla Prefettura di Roma, per 100 rifugiati, presso il Campeggio della Frasca

CIVITAVECCHIA - Convocata dalla Prefettura di Roma, si è tenuta ieri una riunione tra il Prefetto Vicario Dr.ssa Clara Vaccaro, i Raggruppamenti Temporanei di Imprese “Croce Rossa - Nessun luogo è lontano” e “Tre Fontane - Senis Hospes” ed i Comuni di Anzio, Ardea, Cave, Civitavecchia, Colleferro, Fiano Romano,

Formello, Grottaferrata, Guidonia, Marino, Pisoniano e San Vito Romano. <<Al centro della suddetta - riferisce il Vice Sindaco ed Assessore ai Servizi Sociali civitavecchiese, Daniela Lucernoni - è stato l’esito del Bando che prevede l’imminente apertura di una serie di Centri di Assistenza Straordinaria in ciascuno dei Comuni sopra menzionati. Tali Centri sarebbero infatti necessari ad accogliere i numerosi migranti che in queste settimane stanno raggiungendo le spiagge del Meridione d’Italia. Nel caso di Civitavecchia, la Prefettura prevede di realizzarne uno per 100 rifugiati presso il Campeggio Traiano, in località la Frasca, la cui gestione sarebbe affidata alla Croce Rossa Italiana. La nostra Amministrazione Comunale, rappresentata altresì dal Consigliere Fulvio Floccari, nel ribadire la piena volontà della città a collaborare nel doveroso compito dell’accoglienza dei medesimi, ha sollevato una serie di interrogativi circa il progetto presentato: 1 ) Il modello dei grandi Centri di Accoglienza è fallimentare, perché alienante per gli ospiti, gravoso per le comunità ospitanti e soggetto alle attenzioni di Imprenditori e Cooperative con pochi scrupoli dinanzi al profitto. Il modello virtuoso vorrebbe invece i migranti integrati in piccoli gruppi, diffusi capillarmente in tutti i Comuni d’Italia. 2 ) Detto Campeggio è al centro di indagini delle Procure di Civitavecchia e di Roma e privo dei permessi di costruire proprio le unità abitative destinate ad accogliere gli stessi. Su quest’ultime pende infatti una diffida alla prosecuzione dell’attività e di rimozione degli effetti dannosi, emessa dal Dirigente Comunale all’Edilizia. 3 ) E’ quanto meno irrituale che la Prefettura pubblichi ed assegni un Bando di tal genere, convocando gli Enti Locali solo a procedura conclusa, tra l’altro con preavviso di pochissime ore.>> La riunione in oggetto si è conclusa con l’impegno della Prefettura di programmare a breve un sopralluogo congiunto al sito da parte di Tecnici Comunali e Prefettizi, oltre ad una attenta disamina della complessa vicenda giuridica ed amministrativa sopra richiamata, prima di concludere la procedura del Bando di cui sopra.

Foto a corredo "by" Sara Fresi

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information