Affinchè "abbia termine l'atavico rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione"
ROMA / CIVITAVECCHIA - <<Ho presentato un’Interrogazione urgente all’Assessore regionale alle Infrastrutture e all’Ambiente, Fabio Refrigeri ed
un accesso agli atti affinchè questo rimpallo di responsabilità tra Comune e Regione abbia termine e si risolva, una volta per tutte, la questione del Depuratore di Civitavecchia.>> A renderlo noto è Gino De Paolis, Capogruppo Sel alla Pisana. <<Non è infatti accettabile che con l’arrivo della stagione più calda, odori nauseanti invadano la città, arrecando ai cittadini ed ai turisti, disagi enormi. Quella del Depuratore è una storia annosa che risale già al 2008, anno in cui, come Consigliere Comunale di Civitavecchia, insieme ad altri, ho presentato presso le sedi di Polizia Giudiziaria, Guardia Di Finanza e Carabinieri, un esposto contro tali, continui odori emanati dal medesimo. Una storia - ricorda - che è proseguita, purtroppo senza soluzione, negli anni seguenti, nonostante Interrogazioni, interventi in Aula e sollecitazione a tutti i livelli istituzionali. E’ bene comunque sottolineare che dalla documentazione prodotta dalle Amministrazioni ( Provinciale e Regionale ) negli anni passati, emerge un dato su tutti: detto Depuratore è insufficiente al fabbisogno dei 52.000 abitanti, perché delle 3 linee esistenti, solo una, collaudata il 22 ottobre 2010, funziona a pieno regime ma è a rischio sovraccarico, proprio per il malfunzionamento delle altre due. Quel che è certo - rimarca - è che i cittadini hanno di nuovo subito questo disagio ed urge intervenire, intanto per risolvere il guasto. Accanto a questo ho chiesto di avere tutte le carte prodotte in questi anni per risolvere il suddetto rimpallo sulla gestione della 2^ linea e per sapere quali azioni si intendono mettere in campo per risolvere una situazione che non è solo l’emergenza del giorno, ma, come ricordato, vecchia di anni.>>
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