 De Paolis: <<Valore aggiunto capace di determinare un ulteriore salto di qualità>>
ROMA / CIVITAVECCHIA - Ieri mattina, presso la sede nazionale di Sel in Via Arenula, durante una Conferenza Stampa è stato annunciato l'ingresso nel Gruppo regionale della Consigliera Marta Bonafoni,
proveniente dal disciolto "listino" del Governatore Nicola Zingaretti. Il Segretario Giancarlo Torricelli, facendo gli onori di casa, ha sottolineato come questa new entry sia <<in connessione stretta con l'idea di Sinistra immaginata da Sel.>> Alla presenza dello stesso Presidente, del Vice Massimiliano Smeriglio e del Capogruppo Gino De Paolis, la stessa ha spiegato le ragioni della propria scelta, ufficializzata poco prima: <<E’ il naturale completamento di un percorso politico che in questi primi due anni di Consigliatura è andato di pari passo con l'azione di Sinistra Ecologia Libertà e che, a sua volta, è perfettamente integrato nell'azione di Centrosinistra dell’Amministrazione. Sel è oggi, sempre di più, un Partito-Laboratorio di idee e nuove esperienze, aperto alle molteplici sensibilità provenienti dalla società. E tutto questo è una ricchezza per la crescita di un'idea di collettività fondata su temi ed ideali per i quali io stessa mi sono sempre battuta: diritti di cittadinanza, riconversione ecologica dell'economia, partecipazione.>> De Paolis ne ha salutato con soddisfazione l'ingresso, in quanto lo stesso <<rappresenta il valore aggiunto capace di determinare un ulteriore salto di qualità dell'azione di Sel nell'ambito della Coalizione.>> <<È stata dura, in questo periodo, essere un solo Consigliere per tutta la Regione - ha ricordato - Una cosa, quest’ultima, che quasi non si dovrebbe permettere; perché così si possono dare solo risposte parziali rispetto a un macro-mondo. L’ingresso di Marta non è un acquisto. Noi l’abbiamo riscattata; con lei abbiamo già giocato diverse partite insieme. Noi siamo la Maggioranza e non stiamo in Coalizione in maniera laterale, ma centrale rispetto ai temi.>> Smeriglio ha ricordato come l'esperienza politica della Regione Lazio rappresenti <<un modello per un ipotesi di Governo complessivo, a cui molti osservatori guardano con sempre maggiore interesse, anche in un ottica nazionale. Una Sinistra di governo capace di innovazione e buona politica, che guarda all'Europa, con l'ambizione di ridare una speranza di ricostruzione per l'Italia.>> Infine, Zingaretti ha sottolineato come la stessa oggi sia <<nel gruppo di testa delle Regioni destinatarie dei Fondi Europei.>> ed ha ricordato <<i tanti risultati già raggiunti, fra cui 36 Riforme strutturali in soli 18 mesi.>> In termini politici ha altresì sottolineato <<la grande esperienza di Centrosinistra in corso in quella che risulta essere la seconda Regione d'Italia per Prodotto Interno Lordo; esperienza capace di produrre discontinuità con il passato anche nelle modalità di gestione e di esaltare la eterogeneità della sua compagine: un pluralismo delle identità quale ricchezza messa a valore.>> In quest’ottica ha valutato positivamente l'entrata della Bonafoni, ricordando inoltre come il Partito suddetto <<sia parte costituente del progetto di governo della Regione medesima.>>
Foto gentilmente concessa |
