banner
banner

Developed in conjunction with Ext-Joom.com

politica

Traduttore

Non solo Spread

Newsletter

Contatore

Visite agli articoli
14758782

"Giallo" sull'Arsenico

PDF Stampa Email

Mirko Mecozzi Arsenico 1Mirko Mecozzi: <<Le spese ingiustificate finiranno nelle bollette dei cittadini?>>

CIVITAVECCHIA - <<Dopo aver sfiorato il ridicolo, la vicenda dell’Arsenico in città si va trasformando in un giallo, in quanto apprendiamo che stiamo per assistere ad un nuovo rinvio, ad una nuova Ordinanza Sindacale e che i tempi slitteranno ancora. L’impianto appena costruito per abbatterne i livelli,

frutto dell’accordo tra l’Amministrazione Tidei e l’Autorità Portuale infatti, non è ancora pronto.>> A lanciare l’allarme è Mirko Mecozzi ( Lista Tidei / Polo Democratico ). <<La questione, è ormai chiaro, è legata al mancato allaccio della corrente elettrica. La Giunta Cozzolino, al momento di passare ai collaudi ha difatti “scoperto” tardivamente che l’impianto stesso funzionava con la medesima - ironizza - con una potenza che alimenterebbe una quarantina di appartamenti. Malgrado l’incredibile dimenticanza, non si è fatta chiarezza; con buona pace della tanto decantata trasparenza. Gli aspetti ancora oscuri prevalgono di gran lunga. A questo punto Sindaco e Assessore competente devono rispondere a domande semplici, quelle che tutti si fanno senza ottenere una risposta certa, ossia: Stiamo ancora spendendo 1500 euro al giorno per il gruppo elettrogeno? Come pagherà il Comune questa spesa ingiustificata? Finirà anche essa nelle bollette? E’ vero che è in funzione ( con il gruppo o senza ) solo una parte dell’impianto, quella destinata appunto ad abbattere l’Arsenico? E’ vero che l’Ordinanza di “non potabilità” non potrà essere revocata finché anche l’altra parte, atta a depurare effettivamente l’acqua per osmosi inversa, non entrerà in funzione? E’ vero che una volta eliminato l’arsenico restano da eliminare altre sostanze tossiche ( composti del fluoro )? Quali sono le cause che impediscono l’allaccio di questi 100 chilowatt? Soprattutto, visto che oggi è proibito non solo da bere l’acqua ma anche utilizzarla per i più comuni usi domestici  in metà città,  quali sono i tempi certi per ultimare analisi e collaudi e quindi revocare la relativa Ordinanza? E’ tempo di parlar chiaro - tuona - e dunque risponda il Sindaco; e risponda pubblicamente, perché la città merita detta chiarezza. Di certo dovrà prima o poi farlo in Consiglio Comunale dove, fin da ora, preannuncio un’iniziativa ufficiale in tal senso.>>

 

 

Questo sito utilizza cookie per le sue funzionalità; scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie LEGGI INFORMATIVA PRIVACY.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information