Ancora in alto mare la delicata vertenza dei 20 lavoratori ex Italcementi

CIVITAVECCHIA - Un “incontro fiume” quello svoltosi ieri mattina fra il Sindaco Antonio Cozzolino, i Consiglieri Emanuele La Rosa e Francesco Fortunato, il Presidente dell'Authority Pasqualino Monti, quello della Cpc Enrico Luciani, il suo collega Sergio Presutti

ed il rappresentante territoriale della Cgil Cesare Caiazza. Al centro del medesimo: il futuro dei lavoratori ex Italcementi e la situazione occupazionale in generale all'interno dello Scalo. <<La proposta dell'Amministrazione Comunale - ci riferiscono da Palazzo del Pincio - era quella di far rientrare i 20 lavoratori in questione tra i 180 circa previsti a regime nella gestione della nuova filiera delle auto, i cui lavori dovrebbero partire intorno a metà febbraio. Secondo l'Autorità Portuale e la Cpc nelle more non è possibile prevedere volumi di traffico effettivamente in essere; quindi questo transitorio non darà spazio a 180 ma ad un numero inferiore che verrà gestito dagli interinali della Compagnia medesima che però si è detta disponibile a verificare l'impiego di alcuni dei suddetti previa verifica delle professionalità necessarie.>> Il Primo Cittadino: <<Nonostante si siano registrati dei piccoli passi in avanti, avrei preferito poter dare qualche certezza in più agli stessi. L'impegno su questa vertenza è comunque costante; tant'è che il 16 gennaio andremo in Regione a discutere della situazione con l'Assessore competente. Purtroppo siamo ancora in una fase di imprescindibilità che spero si concluda quanto prima. Sono soddisfatto dell'impegno preso da Luciani, che parteciperà al tavolo del 15 assieme a Monti in cui proporremo per questi lavoratori una soluzione congiuntamente al problema del Tribunale, che spero venga accolta. Quest’ultimo si è anche impegnato a valutare la possibilità ad impiegarne alcuni per opere di riqualificazione dell'area portuale. Ringrazio comunque tutti coloro che sono venuti all'incontro perché la volontà dei presenti all’incontro di oggi è quella di trovare una soluzione positiva alla vicenda in oggetto, con la collaborazione di tutte le parti in causa.>>

Nella foto: un confronto con l’allora Amministrazione Tidei