In seno ai punti all’Odg, le infelici espressioni di alcuni Istituzionali del Cinquestelle

CIVITAVECCHIA - Consiglio Comunale su Mozioni e Interrogazioni. Il Consigliere Rolando La Rosa ( Cinquestelle ), sull’ordine dei lavori, ha inviato <<solidarietà e massima stima ad una Delegata ( la Lau ) per il suo impegno in questi mesi.>>. Si è passati dunque all'Allegato A con un Interrogazione

urgente relativa alle parole generiche espresse dalla stessa Delegata al Mercato nei riguardi di parte dei Partiti d'Opposizione. La Consigliera Paola Rita Stella ( Pd ) ha informato: <<Vogliamo sapere se ciò è compatibile o meno con la carica affidatale dal Sindaco>>. Il medesimo ha ribattuto: <<Rosanna Lau ha utilizzato termini inappropriati ed è stata da me ripresa. A prescindere dai toni, la realtà è che a maggio il 67% ha scelto il cambiamento. Ricordo l'operato e la presenza dei 33 Delegati e, agli stessi, di avere un comportamento consono. Rinnovo loro la fiducia.>>. Successivamente si è passati ad un'altra Interrogazione. Il Consigliere Marco Piendibene ( anch’egli del Partito Democratico ) ha illustrato: <<Crediamo che puntualizzare su scivoloni può servire per modellare i rapporti di civiltà. Siamo rimasti sorpresi quando abbiamo letto sul Sito internet istituzionale frasi aventi un linguaggio scorretto come a voler affermare la presenza di un “sistema clientelare scientifico tra politica e Ditte per le riparazioni”. Ci avete stancato con questi toni. O voi dite nomi e cognomi o la fate finita.>> L'Assessore grillino Vincenzo D'Antò, a tal riguardo, ha dichiarato: <<Il fatto che è stato pubblicato sul Sito del Comune è stato un errore; doveva essere un post di Facebook. La parte da cittadino ha prevalso.>>

Nella foto: il "mea culpa" di Vincenzo D'Antò