Il Sindaco Sala al Presidente Zingaretti: <<Se ne vuole la chiusura, lo dica con chiarezza>>

BRACCIANO / CIVITAVECCHIA - Mauro Negretti, Assessore con delega comunale alla Sanità, commenta le decisioni regionali riguardo il “Padre Pio”: <<Si continua a far passare il messaggio che il medesimo avrà un Pronto Soccorso. Questo non è nei fatti; ed è bene che i cittadini

lo sappiano>>. Ciò, altresì stigmatizzando il parere favorevole dato dai Sindaci dei Distretti F1, F2, F4 <<dopo che, non più di 20 giorni avevano espresso pareri decisamente negativi>>. <<Cosa sarà successo in questi 20 giorni per maturare un parere diametralmente opposto? E per quello che riguarda le trionfalistiche sortite sulla Stampa negli ultimi giorni, inviterei ad approfondire e verificare gli argomenti prima di sparare titoli che ingenerano nell’opinione pubblica false percezioni di quello che sta accadendo, esaltando una visione che non corrisponde al vero. Di fatto, l’Atto aziendale che recepisce i Piani operativi della Regione stessa prevede 20 posti letto in Medicina, 10 in Chirurgia, 10 di Week Surgery e spoglia quello che è oggi appunto il Pronto Soccorso dei requisiti di Legge per essere riconosciuto tale a tutti gli effetti. Per chiarezza: il 118 non potrà più condurre pazienti all’Ospedale braccianese. Aggiungendo il danno alla beffa, quello di Civitavecchia vede invece accrescere di 63 posti letto la propria dotazione; nuovi posti per i quali mancano gli spazi fisici. Quindi, alla faccia della razionalizzazione. Si è creato il paradosso che Bracciano ha gli spazi ma non ha i posti letto assegnati e Civitavecchia ha i posti letto ma non gli spazi. Non possiamo inoltre tollerare che Enti sovracomunali usino su questo territorio il diritto della forza e non la forza del diritto e quindi perseguiremo in tutte le sedi competenti e, ove ci sarà possibile, la inottemperanza della Sentenza del Consiglio di Stato che nel 2012 ha stralciato Bracciano dal Decreto 80 decidendo che dovesse essere un Ospedale sede di Pronto Soccorso; cosa che non sarà più a seguito della decisione del Presidente Nicola Zingaretti. Ed a breve indiremo una Conferenza Stampa per chiarire le nostre posizione su queste problematiche>>. Decisamente contro anche il Sindaco Giuliano Sala che ribadisce: <<La nostra battaglia a difesa del “Padre Pio” continua, indipendentemente da chi governa la Regione Lazio che, se ne vuole la immediata chiusura, lo dica con chiarezza, senza indugio. E' meglio. Siamo pronti al Ricorso, non appena saranno pubblicati gli inerenti Decreti.>> - è il preannuncio è chiosa.