Nonostante i tanti proclami, tuttora anomala la situazione presso il Mercato

CIVITAVECCHIA - <<Entro lunedì 3 novembre presso i nuovi stalli, si trasferiranno tutti i mercatali, compresi quelli dell’Ortofrutta>>. <<A chi non lo farà, saranno comminate delle multe; e vedremo, poi, chi, tra noi e loro, si stancherà prima>>. Questi, solo alcuni dei proclami

( sovente azzardati ) da parte di coloro deputati dall’Amministrazione Comunale, in merito allo spostamento, più volte preannunciato, di deroga in deroga, in seno ad una parte del Mercato. Eppure, proprio i tre commercianti di cui abbiamo riportato nel precedente articolo, non si sono tuttora mossi di un solo centimetro dalla loro postazione sulla Trincea ferroviaria. Ciò, mentre dall’altra parte, la sorta di ennesimo “ultimatum” ( datasi inoltre la presenza, espressamente richiesta, delle Forze dell’Ordine ), sembra essersi infine, giocoforza tramutata in un accomodante “Ora vediamo come si può fare” ( od in qualcosa di molto simile ). Fatto sta, che, al di la dei torti e delle ragioni, che non sta a noi stabilire ( non per niente, non pochi esercenti si sono rivolti agli Avvocati ), risulta palese, considerando l’avvenuto spostamento degli altri Operatori, l’adottarsi, ad opera del Pincio ( e non solo ), di più pesi e misure. Il che, a nostro avviso, non appare certo quale la miglior premessa ad una pacifica risoluzione dell’intera, spinosissima questione mercatale.