Grasso ( la Svolta ): <<La città non si può permettere d’accogliere un solo migrante>>

CIVITAVECCHIA - <<Non è una questione di razzismo, ma Civitavecchia non si può permettere di accogliere nemmeno un solo migrante>>.  A dichiararlo con decisione, in una nota, è il Capogruppo della Svolta in Consiglio Comunale, Massimiliano Grasso, intervenuto sulla recente questione legata

al paventato arrivo di nuovi immigrati. Lo stesso prende spunto dal recente caso della palazzina di Viale della Vittoria, dove la Prefettura ha tentato di alloggiarne, tramite Bando vinto da un privato, circa 60 e dalla decisione di arredare la medesima, nonostante il “no” del Sindaco Antonio Cozzolino per questioni di agibilità. <<Bene ha fatto il Primo Cittadino ad opporsi alla decisione della Prefettura stessa - prosegue - ma non basta un provvedimento tampone a dare certezze ai cittadini. Certe scelte, nemmeno tanto sottobanco, sulla “De Carolis” e sull’ospitalità che la città sarà chiamata a dare ad un numero ancora imprecisato ma sicuramente elevato di stranieri, fanno riflettere ed allo stesso tempo rabbrividire. Qualcuno - aggiunge - finge di non ricordare i fatti del 2011, quando quella Caserma fu utilizzata per lo stesso scopo e successivamente devastata, senza contare le conseguenze che la presenza di ospiti stranieri ha determinato. Oggi è impensabile dovervi riaprire un qualcosa a tutto discapito di questi ultimi e dei civitavecchiesi. Non ci sono le condizioni di sicurezza e sanità pubblica: il “San Paolo” quasi non riesce a far fronte nemmeno alle necessità quotidiane della popolazione, il Pronto Soccorso è da mesi e mesi senza un numero adeguato di Medici. Oggi chi può pensare di riversare sulla città stessa i bisogni ed i rischi legati all’arrivo di centinaia di immigrati, peraltro in un momento in cui le frontiere, se fosse possibile, andrebbero semmai chiuse del tutto a causa dell’enorme rischio di diffusione di virus come Ebola? Siamo pronti - conclude - ad ogni iniziativa utile a fermare questo ennesimo schiaffo a Civitavecchia ed alla sua gente>>