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"Dirigenti scolastici o Manager?"

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Banchi di Scuola-Generica-1Menditto ( 5 Stelle ): “La Riforma strizza l'occhio ai finanziamenti privati”

CIVITAVECCHIA - <<La cosiddetta “Riforma della Scuola” dell'attuale Governo si è subito contraddistinta per l'annuncio di una epocale assunzione di 150 mila Docenti precari a settembre 2015. Peccato che questa, per come è stata concepita, sembrerebbe la più classica

promessa demagogica utile ad indorare la pillola amara, rappresentata dagli altri provvedimenti previsti dalle Linee guida, tutt'altro che condivisibili>>. Va giù deciso il Consigliere Comunale del Cinquestelle, Dario Menditto. <<Quello che si vuol fare - continua - è rendere ulteriormente Azienda la Scuola Pubblica, con Dirigenti scolastici che saranno sempre più Manager. Potranno scegliersi quelli che riterranno più adatti e presumibilmente avranno grossa voce in capitolo sulla loro valutazione, dalla quale dipenderà la retribuzione. E già, perché gli scatti di anzianità saranno aboliti e soltanto il 66% degli Insegnanti più capaci avrà diritto ad aumenti stipendiali. Perché poi proprio il 66% è tutto da capire; probabilmente su qualche manuale manageriale è stabilito che questa è la percentuale di individui eletti e dalle qualità superiori, non un percento in meno, non un percento in più. O magari è solo quella ottimale per stimolare l'arrivismo aziendale. Bell'esempio per i ragazzi vedere i propri Insegnanti farsi belli davanti a colleghi e Dirigenti per un punticino in più. Preoccupante - sottolinea - anche l'esplicito appello al finanziamento privato, diretta conseguenza dell'assioma pronunciato poche righe prima, in base al quale “le risorse pubbliche non saranno mai sufficienti a colmare le esigenze degli investimenti nella nostra Scuola”. E come potrebbero, se l'intenzione è quella di dare “maggiore certezza sulle risorse destinate alle Scuole paritarie”? In quest'ottica è da inquadrare anche l'intenzione di incentivare il “micro finanziamento diffuso a favore della Scuola” stessa; in altre parole il contributo volontario da parte delle famiglie, le quali saranno invitate a sborsare più soldi. Ovviamente - è il commento finale - questi punti delle Linee guida non faticheranno ad essere attuati perché non richiedono alcuna copertura finanziaria, a differenza dell'assunzione dei suddetti 150.000 precari, che rischia di diventare ben presto carta straccia>>.

 

Foto: fonte www.elum.it

 

 

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