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Angeloni ( Pd ) replica sul Porto: <<In appena due settimane non si evince proprio alcun trend>>
CIVITAVECCHIA - A seguito del recente intervento del Consigliere Menditto sull’inquinamento portuale, ecco quello di Angeloni ( Pd ): <<La verità è che diverse navi si sono messe in regola durante i lavori invernali, dopo tre anni di controlli a tappeto da parte della Capitaneria di Porto>>. Ciò, altresì definendo
il suddetto ed il Movimento di cui è espressione ( il Cinquestelle ) quali “campioni di fumo negli occhi”. <<Ecco un caso in cui i grillini avrebbero davvero dovuto prolungare il loro periodo di silenzio e di studio ( sempre invocato quando si tratterebbe di dare delle risposte ) prima di aprire bocca - ironizza il promotore di “Rinascita” - Così abbiamo appreso che è bastata una “letteraccia” del Sindaco Cozzolino al Comandante dello Scalo ed una dell’Assessore Manuedda al Ministro dell’Ambiente per abbattere le resistenze degli Armatori ed indurre le navi stesse a diminuire le emissioni nell’atmosfera una volta in Porto. Una dichiarazione del genere - stigmatizza - ondeggia tra l’incompetenza, la poca consapevolezza ed una spregiudicata concezione della comunicazione. Stiamo parlando della Salute che, infatti, è una roba seria. Dunque, prima di dire che la situazione ambientale è migliorata, occorrono dati seri, certificati da un Ente Scientifico terzo e frutto di un’osservazione sistematica. In appena due settimane non si evince proprio nessun trend. Inoltre, le navi non possono “decidere” di produrre meno inquinamento girando una manopola. I fumi sono il risultato dei processi di combustione che per essere migliorati hanno bisogno di severi lavori a bordo. Questi vengono programmati nel tempo ed eseguiti in cantiere e di solito, appunto, d’inverno. Molto più probabile, quindi, che la sorveglianza esercitata dalla Capitaneria tramite i Nuclei specializzati e le salate ammende applicate dalla stessa, abbiano indotto gli Armatori medesimi ad inserire misure anti-fumo nelle manutenzioni programmate. Inoltre, come sanno purtroppo bene gli Operatori turistici, questa è stata un’estate instabile e ventosa che ha tenuto lontano le “alte pressioni”; una condizione molto favorevole alla dispersione dei fumi in oggetto. Ecco perché - conclude - prima di cantare vittoria, l’osservazione dovrebbe esser prolungata e sistematica>>. |
- Pubblicato Giovedì, 21 Agosto 2014 20:15
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