La domanda della Tidei ( Pd ) al Sindaco Cozzolino in merito alla Città Metropolitana
ROMA / CIVITAVECCHIA - L’Onorevole Marietta Tidei ( Pd ) ha scritto al Primo Cittadino, Antonio Cozzolino, chiedendo le ragioni che portano ad indire un Referendum sull’adesione alla Città Metropolitana a ridosso della costituzione del nuovo Ente, prevista per il 1 gennaio 2015. <<Con il dovuto rispetto per lo
strumento referendario, che è la massima forma della democrazia - si legge nella missiva - appare evidente un Suo orientamento contrario all'ingresso di Civitavecchia nella Città Metropolitana di Roma. A fronte delle depotenziate province, che avranno pertinenze scarne e ben pochi strumenti economici, la Città Metropolitana offrirà maggiori competenze su programmazione territoriale, mobilità, viabilità e sviluppo economico. Optare per la provincia di Viterbo significherebbe invece condannare la stessa Civitavecchia al margine. La nostra città è già naturalmente integrata con la Capitale, che è un faro economico e culturale. Ogni giorno migliaia di pendolari si spostano su Roma, non su Viterbo. Molti dei croceristi che transitano nel nostro Porto vanno a Roma, non a Viterbo. I nostri studenti vanno principalmente a Roma, pochissimi a Viterbo. Roma è la sede di tantissimi Servizi che ogni giorno vengono fruiti dai civitavecchiesi. Se uscissimo dalla Città Metropolitana, sarebbe molto difficile avviare un dialogo con la Capitale medesima sulla qualità ed efficacia dei collegamenti, dei Servizi e della rete infrastrutturale, nonché porre le nostre questioni riguardo allo sviluppo economico del territorio. Di certo - si sottolinea - il Presidente della provincia di Viterbo non potrà dare risposte che riguardano i nostri problemi con Roma stessa. Nel mondo competono ormai le grandi aree urbane che si sfidano tra di esse per attrarre capitali, turisti, studenti, ricercatori, artisti e pensatori. Roma è la più grande area metropolitana del Paese che in questa competizione globale vuole essere protagonista. Perché mai Civitavecchia dovrebbe rinunciare a far parte di questa offerta che proietta quest’ultima nel mondo? Quindi Le chiedo, signor Sindaco, quale sia il senso di ingarbugliare le situazioni semplici. Abbiamo di fronte una unica scelta razionale e vincente: l’adesione alla Città Metropolitana di Roma>>. |