L’Amministrazione comunale sulla recente protesta di alcuni operatori

CIVITAVECCHIA - <<E’ singolare e lascia a dir poco stupefatti, la protesta di recente inscenata dai mercatali. Intendiamoci, non hanno certo torto, ma lanciare accuse verso questa Amministrazione che si è insediata 10 mesi fa e che nei medesimi ha rimesso mano al progetto, portando avanti i lavori, che ormai sono giunti alla conclusione, ha veramente dell’assurdo>>. Questo il commento del Sindaco in risposta ad uno striscione affisso sulla recinziuone del cantiere

 presso San Lorenzo. <<Un assurdo che scade quasi nel ridicolo - continua - Perché se giuste sono le proteste di chi lavora, va anche detto che queste ultime andrebbero indirizzate a chi ha governato nei cinque anni precedenti e non è stato in grado di assicurare, con velocità e lungimiranza, la realizzazione di tale storica struttura altresì datasi l’importanza che riveste nella nostra città. Ma capiamo che, probabilmente, le parole di protesta arrivano da quei pochi che avrebbe preferito vedere Gianni Moscherini al Pincio per un secondo mandato, nonostante avesse decisamente abbandonato i commercianti al proprio destino. Ma la volontà popolare è stata altra e l’attuale Amministrazione non fa certo distinzione tra i suoi elettori e gli altri; ma solo il bene della città per i propri cittadini>>. <<I lavori al mercato non sono mai stati fermati da quando ci siamo insediati - afferma l’Assessore competente, Mirko Mecozzi - inoltre, abbiamo risolto tutte le problematiche sollevate riguardanti trentatre locatari dei box; che sono stati tutti assegnati. Mi sembra che dopo tanti anni di dubbi incertezze e stop ai lavori, i nostri siano gli unici fatti di cui la città e gli operatori del mercato possono esser certi. Noi facciamo, lavoriamo e non facciamo chiacchiere. Subito dopo Pasqua - preannuncia - convocheremo gli stessi secondo l'ordine stabilito nei corridoi e consegneremo loro le chiavi. Potranno così iniziare a ordinare le attrezzature e ad allestire i nuovi spazi vendita. Per quanto riguarda il mercato ittico, invece, stiamo montando le travi da sostituire. Sono anche in arrivo i banchi da montare e subito dopo inizieremo l’inerente assegnazione. Appare evidente, quindi - conclude - che non stiamo con le mani in mano e non ci facciamo condizionare né da dichiarazioni poco felici né da futili manifestazioni>>.