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Il Sindaco: <<Vogliamo liberarci del ruolo di subalternità nei confronti dell’Enel>>
CIVITAVECCHIA - <<Nonostante la situazione di Bilancio non consenta grandi margini di manovra, siamo fermamente intenzionati a confrontarci, in modo serrato, con gli operatori del trasporto e con i gestori di strutture ricettive per trovare soluzioni
quanto più possibile eque e condivise>>. Questo, l’esordio del Sindaco Antonio Cozzolino in merito all'attivazione della Tassa di ingresso per i bus turistici e l'imposta di soggiorno entrate in vigore lo scorso 1 luglio. <<Come tutti sanno - prosegue - questi due balzelli, che la nostra Amministrazione ha ereditato dalla precedente gestione commissariale, servono a garantire entrate indispensabili per gli equilibri finanziari dell'Ente. Qualora questa voce venisse a mancare, si determinerebbe un buco pari a circa 900.000 euro che dovremmo compensare applicando ulteriori, impensabili tagli alla spesa oppure aumentando le imposte sulle famiglie. Né intendiamo ripiegare su soluzioni irrituali, distorsive e lontane dal nostro modo di rappresentare i cittadini, come quella di utilizzare i fondi Enel per coprire voragini nei conti. Pratica, quest’ultima, che ci condannerebbe nuovamente ad un ruolo di dipendenza e subalternità nei confronti della stessa Azienda elettrica dal quale, anzi, noi intendiamo finalmente liberarci. Quello che possiamo e vogliamo discutere è semmai un aggiustamento delle modalità di applicazione delle due Tasse, affinché le medesime siano distribuite in modo equo e non scoraggino gli Imprenditori. D'altra parte, Imposte come quella di soggiorno sono una realtà in moltissime città d'Italia e del mondo>>. Da qui, la convocazione dei Tavoli tecnici con i suddetti al fine di <<valutare insieme eventuali proposte di modifica>>.
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- Pubblicato Martedì, 08 Luglio 2014 11:39
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