“Effetto crisi” anche sulla strutturazione delle sedute istituzionali cittadine
CIVITAVECCHIA - La convocazione di diversi Consigli Comunali monotematici; questa, una delle novità a venire della nuova Presidenza guidata da Alessandra Riccetti. Una crisi, quella che attanaglia da tempo la nostra Città, che ha dunque portato i nostri nuovi rappresentanti istituzionali a valutare l’opportunità di concentrare attenzione e sforzi sui vari temi,
appunto singolarmente presi, prima di addivenire a delle decisioni a riguardo, impopolari o meno che siano. Una crisi, quella sopra richiamata, a cui la stessa Amministrazione di Antonio Cozzolino cercherà di porre contrasto tramite ( purtroppo e, per certi versi, giocoforza ) l’alienazione di alcuni Beni del Patrimonio Comunale ( ad iniziare dall’area e dalle strutture in quel di Fiumaretta ) ed all’accensione di ulteriori mutui. Ciò, altresì a fronte di Casse che riportano la presenza di 1.247.000 euro <<ma tutti pignorati, e dunque, di fatto, un saldo di liquidità praticamente pari a zero>>. Ed a conforto, sebbene relativo, oltre al dichiarato tentativo di “spignoramento” dei medesimi, i 12 milioni di trasferimenti statali dovuti a Civitavecchia, suddivisi in tre tranche: <<La prima, all’incasso a breve; le altre due presumibilmente a settembre ed a dicembre>>. Il tutto, in una difficile ( ma forse non impossibile ) <<corsa contro il tempo>> che la Maggioranza di governo cittadino ( ma non solo essa ) è stata chiamata ad intraprendere sin da subito; altresì confidando nell’apporto dei livelli sovracomunali, fino al nazionale.
Foto a corredo “by” Sara Fresi
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