Nunzi (Fp Cgil) invita Tidei a non interrompere comunque i negoziati

CIVITAVECCHIA - <<Apprendiamo della Stampa dei fatti accaduti presso gli uffici di Hcs. Da quanto si legge, però, non è chiaro se trattasi di mero quanto deprecabile atto di vandalismo o vero e proprio furto di apparecchiature. E non si evince alcun collegamento tra l’episodio delittuoso e la vertenza in essere sul circuito delle Società partecipate>>. Così, la Fp Cgil altresì nell’esprimere <<la ferma condanna verso gli autori del gesto, quali che siano le motivazioni, auspicando che Forze dell’Ordine e Magistratura facciano luce al più presto, assicurando i medesimi alla Giustizia>>. <<Tuttavia - prosegue il portavoce Diego Nunzi - rivolgiamo al Sindaco un fermo  appello: se sa denunci; ed al suo fianco la Fp Cgil si costituirà parte civile contro questi ultimi.

In caso contrario, collegare l’episodio alla vertenza sarebbe frutto di mera deduzione, propellente utile per contribuire ad avvelenare un clima già esasperato da dichiarazioni inopportune  da noi stigmatizzate in precedenza. A nostro avviso, quindi, la trattativa deve seguire il suo iter, auspicando che il senso di responsabilità, da noi spesso quanto invano richiamato, argini anche la semplicità con cui sovente si rilasciano dichiarazioni inopportune>>. Ed a memoria aggiunge: <<Anche negli anni di piombo le relazioni tra le forze sane e rappresentative del Paese furono intensificate proprio per arginare il fenomeno e mai nessuno pensò di interrompere i negoziati>>.